Catania News

Nove persone sono state arrestate stamattina a Catania dalla Polizia di Stato durante una operazione denominata “Family”. Le accuse per i nove sono che avrebbero spacciato a Catania marijuana e cocaina fatta arrivare dalla Calabria. Le piazze di spaccio della droga erano i quartieri etnei di San Cristoforo e Zia Lisa e l’associazione avrebbe avuto il suo fulcro nel nucleo familiare di Andrea Cambria di 50 anni e dai figli Mario Carmelo di 30 e Sebastiano di 25, tra gli arrestati.

Le ordinanze di custodia cautelare in carcere, emesse dal Gip, con le accuse, a vario titolo, di associazione per delinquere finalizzata al traffico e spaccio di sostanze stupefacenti con l’aggravante di essere l’associazione armata sono state eseguite nei confronti inoltre di Alessandro Di Benedetto di 50 anni, Orazio Conte, di 43, Alfio Costa di 44, Giovanni D’Angelo di 35. In carcere i provvedimenti restrittivi sono stati notificati ad Andrea Cambria, Santo Strano di 50, Mario Carmelo Cambria, e Mario Gerbino di 38.

Le indagini sono state condotte tra l’ottobre del 2011 ed il giugno del 2012. L’organizzazione sarebbe stata promossa da Cambria, Conte, Gerbino e Strano. Sebastiano Cambria si sarebbe occupato dell’approvvigionamento della droga, privilegiando il mercato calabrese anche grazie a comprovati rapporti con le ‘ndrine della Piana di Gioia Tauro (Reggio Calabria). Santo Strano, per il ruolo di vertice nell’ambito della famiglia Cappello – Bonaccorsi avrebbe offerto una copertura per operare sul territorio garantendo la riscossione dei crediti vantati nei confronti dei clienti – acquirenti. L’organizzazione usava un linguaggio criptico e la droga veniva chiamata “Armani”, “arancini”, “giubbotti” e “cartocciate”.

Mario Gerbino era stato arrestato il 21 novembre del 2011 con 6,5 chili di cocaina, quattro pistole e due fucili a pompa, munizioni e 467.440 euro in contanti, Il 2 giugno del 2012 era stato arrestato Alessandro Di Benedetto, trovato in possesso di otto panetti contenenti ognuno 1,2 chili di cocaina, per un totale di 9,6 chili. Nel corso delle perquisizioni in casa di Sebastiano Cambria è stata sequestrata la somma di 40.520 euro.

Il video della Polizia di Stato

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