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A pochi giorni dal lancio del singolo “Niente da dichiarare” estratto da “Un Paese ci vuole” (Picicca dischi/Sony music), terzo album di inediti del palermitano Antonio Dimartino, uno dei cantautori più originali del panorama italiano, l’artista torna a calcare i palchi delle principali città italiane, come sempre insieme agli inseparabili amici e colleghi: Angelo Trabace al piano e Giusto Correnti alla batteria. A Catania l’appuntamento è per venerdì 1 aprile, ore 22, al Centro Zo, in piazzale Asia,6 (Le Ciminiere).

Antonio Dimartino

Antonio Dimartino

“Niente da dichiarare” è una canzone quanto mai attuale in un’Europa in cui il trattato di Schengen vacilla di fronte al problema dei migranti. Sicuramente il brano più “politico” del disco, è un canto liberatorio che cresce in intensità dalla prima all’ultima nota, un inno al viaggio che fa emergere forte l’utopia di un mondo senza limiti e frontiere.

“Mi piaceva l’idea che in un disco in cui si parla di un luogo piccolo come il paese ci fosse un invito alla scoperta – afferma il cantautore – in un momento storico in cui le frontiere del mediterraneo assumono un carattere fortemente politico, ho voluto scrivere un pezzo che mettesse in discussione le leggi che regolamentano il viaggio ossia le dogane e i passaporti”.

In “Un paese ci vuole”, le parole di Cesare Pavese sono prese in prestito per dare il titolo al disco e lasciano intuire il filo rosso che unisce tutte le tracce: “Il paese inteso non solo come luogo geografico, ma soprattutto come condizione umana in estinzione quello che ti porti dentro ovunque tu vada, il paese necessario a conservare i ricordi”. L’album vede la collaborazione di Francesco Bianconi dei Baustelle, che con Dimartino ha scritto e interpretato “Una storia del mare”, e di Cristina Donà, che canta in “I calendari”.

Dopo la data siciliana Dimartino proseguirà il suo tour in tutta Italia:  l’8 aprile a Torino (Officine Corsare), il 9 aprile a Milano (Arci Bellezza), il 15 aprile a Bergamo (Druso cafè), il 22 aprile a Sant’Egidio Alla Vibrata (Te) (Dejavu), il 23 aprile San Ginesio (MC) (Teatro Leopardi), il 15 maggio a Padova (Anfiteatro del Venda).

 

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