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La stagione in serie B dell’Amatori Catania volge ormai al termine. Il sogno “Serie A” è svanito a pochi passi dal traguardo, a pochi attimi dal suo raggiungimento. Ciò, però, non ridimensiona una stagione in cui i ragazzi di coach Ezio Vittorio non hanno lasciato nulla di intentato in nessun campo, contro qualsiasi avversario. Oltre alla soddisfazione per quanto fatto in questa positiva annata, c’è da considerare il futuro, sempre più luminoso e colmo di speranze. A confermarlo ci pensa la carta d’identità di buona parte dei ragazzi scesi in campo, la cui età media è di circa 21 anni, un gruppo che ha saputo portare avanti un ottimo processo di crescita. I pensieri, i programmi e gli obiettivi inerenti la prossima stagione si delineeranno nei prossimi mesi, con la consapevolezza di volersi ancora una volta mettere in gioco. Intanto, c’è un campionato da portare a termine nel migliore dei modi, per chiudere il cerchio e per dare prova tangibile della propria forza.

Il prossimo ed ultimo avversario della stagione dell’Amatori Catania sarà proprio quel Benevento inseguito nell’ultimo turno stagionale, ma poi vincitore contro Civitavecchia, un successo che, come detto, ha interrotto bruscamente il “sogno” promozione. Campani, adesso, che occupano la prima posizione nel girone, ma che dovranno vedersela con un Amatori vogliosa di riscatto, che a Pagani, lo scorso fine settimana, ha fatto il suo dovere, mostrando i muscoli e ottenendo il successo senza battere ciglio. I punti sprecati lungo questo lungo tragitto sono, forse, costati cari a O’Loghlen e compagni, vedi quelli contro l’Amatori Messina. Proprio i peloritani sono i diretti concorrenti verso la conquista del terzo posto, importante non tanto per obiettivi sportivi, ma per l’orgoglio di chi vuole salutare il proprio pubblico nel migliore dei modi e per quel primato siciliano che, sotto sotto, è sinonimo di un minimo di soddisfazione e di vanto. Benevento è, però, una squadra forte, compatta, desiderosa di mantenere il primato dall’assalto di Civitavecchia, ma al “Paolone” tutto è possibile ed i ragazzi di Vittorio hanno dimostrato più volte di potersela giocare ad armi pari con chiunque, battendo già in un’occasione la compagine campana. Vincere, quindi, per orgoglio, passione, per il pubblico e per “incoronarsi” miglior squadra siciliana di questo campionato di serie B.

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