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Si apre a Catania l’ottava stagione del Teatro del Tre, diretto da Gaetano Lembo. Stasera, venerdì 21 Ottobre, sabato 22 alle ore 21:00 e domenica 23 alle ore 18:00 in scena un classico dell’ironia, “Una domanda di matrimonio” di Anton Cechov.

Un atto unico che ironizza sulle ‘meschine’ necessità e sbeffeggia la classe ‘piccolo-borghese’ tutta attenta all’apparenza delle convenzioni e alla superficialità, appiattita in stereotipi creati dalla società stessa a cui appartiene. Non a caso la messa in scena che Gaetano Lembo ha deciso di realizzare si avvale di una recitazione esasperatamente sopra le righe, dal ritmo incalzante, alternata a momenti di pantomima (non presenti nel testo originale) in cui gli attori fanno prendere vita ai propri sogni e ai desideri più intimi che non possono esistere se non dentro di loro, segregati e costretti, appunto, poiché inconfessabili e ‘vietati’ dalla comune morale.

Sul palco, oltre a Lembo nei panni dell’ipocondriaco pretendente Ivan, Giulia Di Bella porta in scena la cocciuta, testarda futura moglie Natalia, mentre sua madre, la pomposa e naif Olga, è interpretata da Francesca A.M. Caruso.  Gli attori si muovono tra divani e drappeggi rossi bianchi e…verdi: quasi a voler dire che l’azione e la storia potrebbero benissimo svolgersi in Italia!

Grazie anche alla preziosa collaborazione di Riccardo Cavalieri, che dello spettacolo ha curato l’aspetto mimico e coreografico, lo spettatore viene trascinato in una realtà comico-grottesca che non smette mai di farci sorridere nell’osservare l’ottusità che va a braccetto con l’ imbecillità. I costumi sono di Anna Maria Faitanini e l’organizzazione generale di Daniela Lembo.

La stagione del Teatro del Tre proseguirà ricca di appuntamenti: a Novembre e febbraio due Mise en espace dedicate a Luigi Pirandello e le sue “Novelle per un anno”, a Dicembre è la volta di “Terram Meam”, scritto diretto e interpretato dallo stesso Lembo che sarà protagonista in primavera anche del “Ti a piaciato?” di Ettore Petrolini e, immancabile, l’ormai consolidato appuntamento mensile del Play Time Libero Palco – ogni primo giovedì del mese – durante il quale professionisti e non avranno libero accesso al palcoscenico per le loro performance.

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