Catania News
Su tutta l’area intorno al Tondo Gioeni non servono interventi tampone, ma  occorre effettuare un progetto di rilancio che, oltre al traffico, tenga in considerazione le esigenze dei commercianti dei quartieri di Barriera e Canalicchio.
Ieri mattina la Commissione comunale alla Viabilità di cui Carmelo Sofia ricopre la carica di presidente ha incontrato una rappresentanza dei negozianti di via Pietra dell’Ova per valutare e attenzionare le loro proposte.
“Gli imprenditori del territorio– spiega Sofia- chiedono di installare il senso vietato in via Angelo Musco in direzione di via Leucatia. In questo modo le macchine dovrebbero obbligatoriamente transitare da via Pietra dell’Ova”.
Dopo l’abbattimento del ponte del Tondo Gioeni e il nuovo piano del traffico che ha riguardato la zona di Canalicchio, i commercianti, nel corso della seduta itinerante, hanno lamentato alla commissione un forte calo del loro volume d’affari. Il rischio ora è che tanti negozi possano chiudere per mancanza di clienti. “Si tratta di una proposta da valutare attentamente– dichiara Vincenzo Parisi, presidente della commissione comunale al Bilancio- i disagi legati all’istallazione di nuovi sensi vietati e direzioni obbligatorie in questo contesto sarebbero minimi perchè via Leucatia può essere facilmente raggiunta da via Nava, via Barletta, via Puglia, via Novelli, via San Gregorio e via Mazzaglia. I commercianti hanno già organizzato una petizione in tal senso raccogliendo decine di firme”.
Automobilisti e pedoni che subiscono quotidianamente disservizi di ogni tipo. Un segno evidente della mancata programmazione di un efficace piano del traffico negli ultimi anni. Oggi l’amministrazione studia un progetto per la mobilità rapido, efficace e duraturo. Risorse da impiegare per ottenere la vivibilità del territorio, lo sviluppo del commercio e la sicurezza di pedoni ed automobilisti. “L’aiuto all’imprenditoria locale va dato a 360 gradi- dichiara Francesco Saglimbene, componente della commissione alla Viabilità- qui c’è una questione sicurezza che non può passare in secondo piano visto che i marciapiedi in vari punti, tra via Musco e via Pietra dell’Ova sono gravemente danneggiati oppure mancano del tutto. A questo va aggiunto il parcheggio selvaggio e le manovre pericolose: tutte situazioni che impediscono a Canalicchio quel rilancio definitivo al centro della conferenza dei servizi di oggi”.
“E’ fondamentale aumentare i controlli delle forze dell’ordine– continua Giuseppe Catalano, altro componente della commissione alla Viabilità- .Unità che evitino comportamenti incivili che intralciano il traffico. La conseguenza immediata sarebbe tempi di attesa minori per chiunque transiti dal viale, maggior afflusso di clienti per le attività commerciali e marciapiedi completamente a disposizione dei pedoni”.

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