“Favole in Terapia” ovvero quando la terapia del disagio giovanile sono le favole, a cui affidarsi per riscoprire i valori sani. Lo si fa dissacrando le favole stesse, in un mixi di personaggi, storie, racconti, ma salvandone la morale finale che è quella che poi serve allo scopo che si è prefissato l’autrice dello spettacolo, l’attrice Federica Bisegna. Ed è con questo spettacolo, andato in scena con la regia di Tiziana Bellassai, che si è aperta ufficialmente in questo fine settimana la nuova edizione, la dodicesima, della rassegna teatrale “Palchi DiVersi” promossa a Ragusa dalla Compagnia G.o.D.o.T. diretta da Vittorio Bonaccorso e Federica Bisegna, con il supporto del Comune di Ragusa – Assessorato agli Spettacoli.
Sabato sera e domenica pomeriggio sono stati i giovani componenti della compagnia Kreatimondo di Comiso i protagonisti sul palco del Teatro Ideal di Ragusa per questo particolare testo che, seguendo le linee ispiratrici della Bisegna e le scelte di regia della Bellassai, sviluppa alcuni temi vissuti dai ragazzi di oggi, quali la forte crisi di identità o la continua ricerca della felicità. Lo fa con un messaggio importante rivolto ai ragazzi ruotando attorno a 5 favole famose, “Alice nel Paese delle meraviglie”, “Pollicino”, “Pinocchio”, “Biancaneve e i sette nani” e “Cappuccetto Rosso”.
E i giovani interpreti di “Favole in Terapia” hanno saputo incarnare esattamente l’intreccio della pièce scritta dalla Bisegna con la speranza di portare a teatro sempre più famiglie in una sorta di “terapia” collettiva che faccia da supporto alle molteplici soluzioni che ogni giorno le problematiche adolescenziali ci chiamano a trovare. E qui in queste favole si crede, erroneamente, che la soluzione venga sempre dall’esterno, da un ipotetico salvatore, quale una fata per esempio. Un’illusione che, se è vero che aiuta a vivere, a volte rimanda alla consapevolezza che essere più sereni ed accettarsi è meglio. Sul palco dei piccoli-grandi attori, alcuni di soli 6 anni che hanno recitato con una disinvoltura tale da renderli quasi adulti pur nei loro abiti da ragazzini. Chiara Chessari, Gaia Di Grande, Beatrice La Terra, Serena Pizzardi, Giuliana Termini, Beatrice Bellassai, Ludovica Occhipinti, Sebastiano Presti, Matteo Tomasello ed i piccolissimi Carlotta, Giulia, Salvo, Alessio, tutti dotati di abilità attoriali affinate dalla professionale direzione di una bravissima attrice-regista quale Tiziana Bellassai.
Nella foto Federica Bisegna e Vittorio Bonaccorso
Il pubblico di grandi e piccini ha gradito tanto in entrambe le serate “E’ stato bellissimo – ha commentato l’autrice Federica Bisegna – vedere con quanta attenzione e partecipazione ha seguito il giovane pubblico, a dimostrazione che noi crediamo che l’identificazione con i personaggi ed il coinvolgimento siano maggiori quando sul palco vedono loro coetanei. Mi piace sempre riportare il mondo delle favole più vicino a noi, raccontare le debolezze, le fragilità, le insicurezze di tutti e non dare a tutti i costi una soluzione”. La soluzione, infatti, è sempre dentro di noi e la conversazione a fine spettacolo tra pubblico e attori coetanei ne è stata una prova. Molto divertente, infatti, l’atmosfera che si è venuta a creare tra domande e risposte, mettendo in risalto anche il clima di complicità e la collaborazione che spesso viene a crearsi sul palco tra attori, al di là di qualsiasi pretesa di voler primeggiare a tutti i costi.
“Palchi DiVersi”, dopo questo primo importante successo, proseguirà con la nuova produzione “Così è … se vi pare” tratto dall’opera di Luigi Pirandello e con la regia del grande Walter Manfrè. Prodotto dalla Compagna G.o.D.o.T. andrà in scena dal 13 al 18 novembre a Ragusa Ibla (Palazzo Arezzo di Trifiletti), dal 24 al 27 novembre a Comiso (Sala Pietro Palazzo) e dall’8 all’11 dicembre Modica (Convitto Sant’Anna). I posti sono limitati e la prenotazione in questo caso è obbligatoria.
Per info e prenotazioni per tutti gli spettacoli chiamare il 339.3234452 – 3494649859 – 338.4920769 o scrivere una email a info@compagniagodot.it.
