Cronaca

Sarà un Natale di luci e di festa, all’insegna della tradizione, quello annunciato ieri dal sindaco di Mineo, Anna Aloisi, con un programma ricco di eventi e patrocinato dalla Regione siciliana Assessorato al Turismo, dalla Diocesi di Caltagirone e dal Museo Diocesano di Caltagirone.

Il calendario completo della XX edizione di “Natale a Mineo” è stato presentato nel corso di una conferenza stampa svoltasi presso l’Aula consiliare del Comune, alla quale hanno preso parte anche l’Assessore alle Politiche del Turismo Salvatore Tamburello e l’assessore regionale al Turismo Anthony Barbagallo.

foto di Massimiliano Salerno

“Desideriamoha esordito il sindaco Aloisi nel ringraziare tutti coloro che hanno contribuito alla realizzazione della manifestazioneche la tradizione del Natale sia sempre mantenuta. Le tradizioni vanno rispettate ma hanno anche bisogno di un tocco di innovazione. Abbiamo così voluto dare un’identità particolare al nostro Natale. Tra le novità, in programma c’è il Museo animato nella casa di Luigi Capuana, un progetto didattico che coinvolge un gruppo di giovani che dopo aver studiato e approfondito la figura del celebre scrittore, nei giorni 25, 26 dicembre 2016 e 1, 6 gennaio 2017 animeranno in modo originale la visita guidata presso la Casa Museo. Citazioni, aneddoti e interpretazioni faranno rivivere lo scrittore e i suoi personaggi e sveleranno tante notizie legate alla casa natale di don Lisi”.

“Voglio ringraziare Mario Luca Testa che ha condotto l’attività artistica e culturale di questa edizione del ‘Natale a Mineo’ – ha aggiunto il primo cittadino – Sua è anche la foto del manifesto: la maternità. Volevamo, infatti, un’immagine semplice che rappresentasse anche la forza di andare avanti e l’augurio di trascorrere giorni lieti di festa. E ancora voglio ringraziare l’assessore regionale al Turismo Anthony Barbagallo che, anche in questa circostanza, si è dimostrato vicino al nostro Comune e l’Assessore alle Politiche del Turismo Salvatore Tamburello per la sua determinazione nella realizzazione di quest’evento”.

Un programma, quindi, fitto di appuntamenti. Fino al 6 gennaio, oltre alle tradizionali luminarie che accenderanno le vie e le piazze cittadine, splendidi presepi artistici renderanno ancora più suggestivi i vicoli del centro storico. Quattro presepi della notte: “E nasciu lu bambineddu” in via Umberto I, “Liggirizza” in via Trinacia, “Li culura di la terra” al Vico Tamburino e “Li culura di lu Kenya”. Tre presepi storici: “Presepe ‘700” nella chiesa S. Agrippina, “Uncinetto” nella Casa Capuana e “La vita terrena di Gesù” in via Ministero. E ancora musei, mostre ed esposizioni che racconteranno la storia e le radici del territorio: dalle monumentali Chiese ai maestosi palazzi storici.

Ad aprire il ricco cartellone di eventi, ieri, è stata la mostra fotografica “Natale in Sicilia” di uno dei grandi maestri della fotografia italiana, Giuseppe Leone che, da oltre cinquant’anni, racconta la Sicilia attraverso immagini di persone, luoghi, feste, paesaggi e architetture, quasi sempre in bianco e nero perché come lui stesso dichiara “il bianco e nero è l’interpretazione della natura e delle sue trasformazioni, il colpo d’occhio che scarica da ogni orpello un’immagine per dare senso a quello che è l’essenza di ciò che vedi”. A Mineo presso la chiesa di San Francesco, in mostra 43 preziosi scatti dedicati alle tradizioni popolari siciliane.

E ancora, in programma, la possibilità di visitare il Museo sismologico che ospita gli strumenti per le osservazioni sismiche e la Galleria “Identitas”, un’ installazione artistica di tanti elementi, diversi tra loro, ubicata nei locali dell’ex convento dei frati minori, in cui si mostra l’identità siciliana. E poi, il villaggio di Natale, luogo ricco di magia, di luci colorate e di clima coinvolgente, allestito in piazza Buglio dall’8 dicembre al 6 gennaio, sarà meta ambita da tanti curiosi che, nel periodo natalizio, si lasciano affascinare dalle singolari proposte artigianali, gastronomiche e di tanto altro.

“Dietro a grandi eventi come questi – ha aggiunto il sindaco – c’è un grande lavoro di gente comune, associazioni, commercianti, cittadini, che invece di continuare a lamentarsi di ciò che non va, si danno da fare per promuovere iniziative e migliorare la città”.

“Questi eventi a Mineo – ha concluso l’assessore regionale Anthony Barbagallo – permettono di concentrare l’attenzione del turismo nella nostra tradizione. Identità significa anche semplicità e ‘Natale a Mineo’ rispecchia, in modo semplice, il bisogno di valorizzare il legame con il territorio. Abbiamo così partecipato a questa presentazione proprio per manifestare la presenza del Governo della Regione in questo momento così difficile per tutta la Sicilia e per dare un messaggio di forza alle nuove generazioni”.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenti sul post