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Va in scena dal 14 al 25 Gennaio alla sala Verga di Catania, per la stagione 2016/17 del Teatro Stabile di Catania, lo spettacolo “Notturno di donna con ospiti” di Annibale Ruccello, per la regia Enrico Maria Lamanna, che vedrà protagonista l’attrice Giuliana De Sio. Completano il cast Gino Curcione, Rosaria De Cicco, Andrea De Venuti, Francesco Di Leva, Luigi Iacuzio. Scene di Roberto Ricci, costumi di Teresa Acone, musiche di Carlo De Nonno. Produzione Compagnia Teatro e Società.

Giuliana De Sio (Foto Federico Riva)

Il testo propone, ancora una volta, il viaggio che Ruccello aveva intrapreso nel quotidiano attraversato e contaminato dal thriller, nonché il viaggio nel panorama desolato della periferia urbana, dei ghetti degradati, tra le tv locali e le radio libere. Un percorso apparentemente triste, che però viene ravvivato ora da una miscellanea di sentimenti, ora da involontaria comicità. Una serie di colpi di scena con un occhio al cinema “thrilling”; ma mentre Le cinque rose ha come riferimento il cinema di Hitchcock, di Argento, di Polanski, nel Notturno domina quello anni ’70, per intendersi di Scorsese e di Kubrik.

I canoni sono sempre gli stessi: il luogo isolato, il protagonista barricato all’interno, la minaccia esterna che semina orrore e sgomento fino ad un catartico finale.
L’azione si svolge in una casa a due piani nella periferia di una metropoli: Adriana porta avanti la sua esistenza, nel caldo afoso, tra canzoni e note di un pianoforte, tra televisione ed una terza gravidanza, con un marito, Michele, che lavora di notte e ritorna a casa all’alba.

Una sera accade che strani individui, temuti e desiderati da troppo tempo, s’introducano in casa. Improvvisamente riaffiorano senza una logica i ricordi, angoscianti fantasmi del passato, che provocheranno in Adriana una reazione atroce, insensata, ma a lei necessaria per fuggire da quella prigione grigia e ossessiva.
Un progetto che segna in definitiva l’ideale ricostruzione del discorso su Ruccello, sulla violenza e modernità delle metropoli.

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