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Parte da Catania l’omaggio del docu-film “Figli del set” alla grande cinematografia d’autore italiana degli ultimi cinquanta anni. L’opera del regista Alfredo Lo Piero, ideata da Carlotta Bolognini, è  stata  presentata nel Palazzo degli Elefanti dall’assessore Angelo Villari, che ha portato i saluti del sindaco Enzo Bianco, insieme agli autori e agli attori Danny Quinn e Saverio Vallone.

La proiezione è in programma in anteprima  nell’auditorium delle Ciminiere, sito che con il Museo del Cinema ha ospitato le riprese realizzate tra Catania, appunto,  e Roma, con protagonisti tanti “figli d’arte” e i loro racconti.
“Siamo grati alla produzione – ha detto Villari – per aver scelto Catania, che sta diventando ogni giorno di più la città non solo della solidarietà ma anche della cultura, elemento fondamentale per la crescita e il progresso di un territorio. Con il sindaco Bianco e l’Amministrazione, ci faremo promotori nelle varie sedi culturali e scolastiche della importante lezione di cinema che fra l’altro il film trasmette”.

La conferenza stampa

“Abbiamo scelto di inserire Catania nel nostro progetto, che ha un obiettivo strettamente culturale– ha sottolineato Lo Piero, dopo aver ringraziato l’Amministrazione per la ‘preziosa sinergia’ – fondamentalmente per tre motivi: perché il regista è catanese, perché gran parte delle maestranze è del territorio e perché Catania deve tanto al cinema del passato e alla famiglia Bolognini, che l’ha immortalata magistralmente. Spero questo film, presentato con successo al Giffoni, possa fare tanta strada, anche perché è realizzato ‘love budget’, con amore”.

Il regista Alfredo Lo Piero

Carlotta Bolognini, che ha avuto l’idea dell’opera e ne ha curato la sceneggiatura (insieme a Lo Piero) e la produzione, ha voluto rimarcare il forte legame che  la lega a Catania: “Il mio amore per questa città bellissima lo devo a mio padre Manolo, produttore, che ha lavorato qui con Zampa per ‘L’arte di arrangiarsi” e a mio zio Mauro, regista de ‘Il Bell’Antonio’ ma anche di opere rappresentate al Bellini come ‘La Norma’ e ‘La Sonnambula’. L’idea del film è nata da un libro dedicato a mio padre per i suoi 90 anni, e da lì il desiderio di raccogliere i ricordi meravigliosi di quel periodo e del lavoro straordinario di tanti professionisti dell’epoca della grande industria cinematografica, grandi persone che abbiamo voluto omaggiare guardando quasi a tutti i reparti”.

Carlotta Bolognini

Accanto a Carlotta Bolognini, rappresentante appunto di una delle più famose famiglie di cineasti, in conferenza stampa c’erano gli attori Danny Quinn, figlio di Anthony, e Saverio Vallone, figlio di Raf, entrambi entusiasti di aver partecipato al progetto  anche con i loro ricordi e con i materiali che riguardano i rispettivi genitori. Vallone si è soffermato sulla bellezza artistica ma anche la ricchezza gastronomica della città di Catania, nella quale lavorarono sia la madre, sia il padre con ‘Il cammino della speranza’ “film capolavoro di Germi sugli italiani che emigravano e quindi su un tema di grande attualità”.

Oltre a Quinn e Vallone hanno portato il loro contributo al film  Renzo Rossellini, Alessandro Rossellini, Ricky Tognazzi, Fabrizio Frizzi, Fabio Frizzi, Matteo Musumeci, George Hilton, e tanti altri. “Figli del set” ha la colonna sonora di Matteo Musumeci e la voce narrante di Giancarlo Giannini.

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