Dolce, salato, inebriato

Cibo ed eros è da sempre un binomio vincente, soprattutto se si utilizzano gli ingredienti giusti. Con una cena romantica, magari proprio la sera di San Valentino, è possibile sollecitare gusto, olfatto e vista in un solo momento, accendendo la passione. La tradizione culinaria italiana è ricca di piatti in grado di stuzzicare il palato e accendere il desiderio. In vista della festa degli innamorati, quindi, HYPERLINK “http://www.paesionline.it” ha deciso di vestire gli insoliti panni di Cupido e dare qualche consiglio, suggerendo i migliori prodotti delle nostre terre.

Si parte dall’aperitivo, rigorosamente a base delle bollicine di un buon Franciacorta DOCG, prodotto nella provincia di Brescia. Il vino dovrà essere il vero protagonista dell’aperitivo, che dovrà essere leggero e non appesantire, quindi l’ideale è accompagnare i calici con delle piccole bruschette fatte con pane di Lariano o Genzano, condite semplicemente con un filo d’olio (ottimo quello della Tuscia), o con pomodorini ciliegia tagliati a cubetti e un pizzico di origano.

Come primo piatto, un risotto al tartufo nero di Norcia o della Basilicata (dove è possibile trovare anche ottimi tartufi bianchi). I tartufi dell’Appennino Lucano sono molto profumati, grazie anche al particolare clima della regione, influenzato da tre diversi mari: Ionio, Adriatico, Tirreno. Un piatto semplice da realizzare ma profumatissimo e di sicuro successo. Per prepararlo, fate un soffritto con cipolla ed olio evo, poi far tostare il riso, sfumare con vino bianco, e continuare la cottura con del brodo vegetale. A parte, sciogliere nel burro un po’ di tartufo, ottenendo una crema da aggiungere al riso a metà cottura. A fine cottura mantecare con burro e parmigiano, e servire con lamelle di tartufo nei piatti. Per la scelta del vino, se avete scelto il tartufo bianco, un Barbaresco DOCG piemontese, se, invece, avete preferito il tartufo nero, accompagnatelo con un Pinot Nero dell’Alto Adige.

Per secondo, un arrosto di vitello agli asparagi e pancetta, delicato ma saporito e, soprattutto, con una nota afrodisiaca! È possibile trovare asparagi molto saporiti in buona parte del centro Italia, come ad esempio, molto rinomati sono quelli che crescono nella zona tra Pisa e Lucca.

Per realizzare questo secondo piatto, stendere la fesa di vitello, batterla con il batticarne, salare e pepare. Disporre qualche fetta di pancetta affumicata e gli asparagi. Arrotolare la carne, legandola con dello spago da cucina, poi cuocere in un tegame con due cucchiai di olio, sfumate con il vino bianco, poi continuare la cottura con il brodo vegetale, tenendo il coperchio. Accompagnare l’arrosto con un’insalatina fresca di lattuga, carote e finocchi alla julienne, e qualche foglia di zenzero, dal noto effetto tonico ed energizzante.

Infine, per dessert, qualche cubetto di cioccolato di Modica IGP, al peperoncino o alle mandorle (entrambi sembra riescano ad accendere il desiderio, così come la cioccolata), serviti su un piatto insieme a dei chicchi di melograno, che oltre a contribuire a rendere più scenico il piatto, sembra avere un alto potere afrodisiaco. La cioccolata di Modica è prodotta ancora seguendo un’antica ricetta azteca, e, insieme ai numerosi siti archeologici nei dintorni, è un forte richiamo per migliaia di turisti ogni anno.

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