Musica

A Catania la pinacoteca del Museo diocesano ha ospitato un significativo evento musicale: un concerto dell’Orchestra infantile e giovanile e del Coro dell’Associazione musicale “Alkantàra” piccole note sulle orme di Abreu, diretti rispettivamente dai maestri, Miguel Bravo e Antonella Guida.

Sono stati eseguiti brani del repertorio infantile del “Sistema” nonché un breve momento musicale eseguito dai giovanissimi studenti del Liceo musicale “G. Turrisi Colonna” Cristiana Cunsolo, Arianna Favazza, Emanuele Geraci, Giuliano Guglielmino e dagli allievi dell’Istituto Superiore di Studi Musicali “Vincenzo Bellini” Marta Valastro, Bianca Schillaci, Eugenia Cantone, Riccardo Pappalardo, Salvatore Darrò, che collaborano gratuitamente con i piccoli strumentisti in qualità di tutor. Hanno, inoltre, collaborato la violinista Carolina Tonco, il pianista Davide Luciotto e altri giovani allievi che hanno supportato i piccoli musicisti, Arianna Fallico, Ilya Messina, valentino Vincenzo Vella, Emanuele Carlino e Sofia Silvestri.

Il concerto si è concluso con i celebri canti religiosi di pace “Fratello Sole, Sorella Luna”, “Shalom” e “Gam Gam” d’ispirazione biblica ebraico-cristiana. La presidente dell’Associazione, Saurina Gòmez, che ha presentato i vari momenti della serata, ha ricordato che questo progetto rappresenta una realtà di riscatto sociale e la possibilità per molti bambini di accedere liberamente e gratuitamente alla musica per formarsi attraverso la cultura.

All’interno dell’Associazione prestano a titolo gratuito la loro opera alcuni professori d’orchestra del Teatro Massimo, come SalvoDomina, che ricopre anche il ruolo di direttore artistico, Irene Marletta, Simone Paradiso, Giuseppe Costantino, Gerardo Maida, Nunziata De Francesco, Stefania Giusti, Giuseppe Mangiameli, Rocco Vitaliano e i maestri venezuelani Ricardo Urbina e Ariadny Alvarado nonché Damiano Palazzolo che con costanza e passione seguono i piccoli aspiranti musicisti nel lavoro di formazione professionale.

A conclusione un caloroso ringraziamento è andato alla direttrice del Museo diocesano, Grazia Spampinato, e al fondatore di “Alkantàra”, Umberto Di Dio, per il loro entusiasmo e sostegno.

 Antonino Blandini

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