Dolce, salato, inebriatoRubriche

Just Eat, leader nel mercato dei servizi per ordinare pranzo e cena a domicilio, inaugura a Catania Just Eat Delivery, il servizio che supporta i ristoranti catanesi che non effettuano la consegna a domicilio, ma vogliono aprirsi al takeaway, per consentire alle persone di ordinare i piatti preferiti anche dai ristoranti che fino ad oggi non si erano ancora affidati alla consegna a domicilio. Il food delivery è al centro delle abitudini culinarie nella città di Catania e risulta infatti in crescita nell’ultimo anno con un incremento dei ristoranti partner che hanno deciso di entrare nella rete del + 63%, e un aumento degli ordini del +200% sulla città.

 Just Eat rivela che i catanesi prediligono consumare a casa pranzi e cene a domicilio soprattutto durante il weekend, con un picco nella giornata della domenica. Le ordinazioni vengono effettuate direttamente da cellulare nel 74% dei casi tramite l’app android e iOS.

 Con Just Eat Delivery è possibile ordinare da 100 ristoranti con oltre 27 categorie differenti di cucine. Si parte dall’Hamburger con Hamburgeria 3 per te e dalla Pizzeria biologica Biosinhai, che offre pizze senza glutine preparate con grani e farine alternative; si prosegue con la cucina tutto salute di Zenzero e Salvia con crepes, lasagne, primi, secondi e tiramisù per vegani e con la cucina francese di Le Bistrot Napoleon, un antiquariato che ospita un bistrot, offrendo piatti della tradizione francese- baguette, escargot e macaron- da accompagnare con oltre 200 vini di varie regioni tra rossi, bianchi e spumanti; e per finire si affida al food delivery anche Pinseria & Tosteria Cool, una vera chicca culinaria in città che consegna direttamente a casa sfiziose ma gustose pinse e toast, e Veggy Days che propone dalle insalate, ai fritti alle centrifughe.

La città di Catania segue un trend che caratterizza l’intero Paese: varietà di cibi e scoperta di nuove cucine è una necessità per il 74% di chi ordina a domicilio. Questo è quanto emerge dall’Osservatorio Just Eat realizzato in collaborazione con ICRIOS – Bocconi*. La varietà, cioè ordinare da ristoranti diversi e la scoperta, solo ordinazioni da cucine di diverse culture, generano insieme un incremento medio della spesa media del +56% e un volume di affari per i ristoranti pari a 50 milioni di Euro. Due comportamenti con un potenziale di 1,77 miliardi di Euro su base annua.

In linea con una tendenza nazionale quindi, i Catanesi amano infatti variare e scoprire piatti nuovi nei loro ordini. Primo posto in classifica per la Pizza, con il 40% delle preferenze, ordinata nella classica Margherita. A seguire varianti molto classiche come Capricciosa, Biancaneve, Parmigiana, Diavola e 4 formaggi. Secondo sul podio, l’Hamburger che supera il 25%: gettonato per i più giovani al Bacon, accompagnato da patatine e anelli di cipolla. Terzi nella classifica catanese, i Panini (17%) molto ordinati con la carne, porchetta e formaggio e perché no dolci, alla Nutella, ottimo gusto anche per cornetti e fagottini in arrivo direttamente a casa. A chiudere la classifica il Sushi e la tradizionale cucina italiana che conquista i catanesi con oltre il 12% delle preferenze grazie alla pasta con lasagne, saracche alla norma, pennette al salmone e parmigiana. E per finire con grande sorpresa molto ordinati anche i dolci.

Infine vere chicche culinarie molto apprezzate in città, le polpettine di seitan, le crepe vegan, il kebab di ceci e lasagne vegetariane.

  *Osservatorio Just Eat in collaborazione con CRIOS – Bocconi e condotto su un campione di 16.436 consumatori rappresentativi della popolazione attuale del servizio di digital takeaway (febbraio 2017)

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