Cronaca

Acireale dopo Catania. L’offerta per gli automobilisti in cerca di un comodo e immediato metodo di pagamento per il parcheggio sulle strisce blu si estende anche all’hinterland del capoluogo etneo grazie a DropTicket, l’app sviluppata da A-Tono che consente di pagare la sosta direttamente da smartphone.

Acireale è la prima città italiana in cui si può acquistare il biglietto in maniera ibrida, utilizzando a seconda delle esigenze sia il credito telefonico che quello bancario.

Con il credito telefonico è possibile pagare la sosta singola da un’ora al costo di €0,60/h mentre con quello bancario è a disposizione degli utenti l’acquisto dei pacchetti minuti in tagli da 5 e 10 euro da utilizzare con il sistema Start&Stop, che consente di pagare solo i minuti effettivi di sosta.

Il biglietto elettronico del parcheggio, in caso di pagamento con credito telefonico,  ha validità a partire dal momento stesso dell’acquisto ed il controllore è dotato di appositi mezzi per la verifica dell’avvenuto pagamento.

Per l’utilizzo dei pacchetti minuti, invece, il biglietto è valido dal momento in cui gli automobilisti, dopo aver parcheggiato il proprio mezzo, avviano il timing del bulk contenuto e preacquistato nell’app DropTicket. Una volta concluso il periodo di sosta, essi devono semplicemente arrestare il timing.

A Catania, l’app DropTicket consente di pagare con il credito telefonico la sosta singola di un’ora al costo di €0,87/h, quella da mezza giornata al costo di €2,90 e la sosta notturna al costo di 1 euro prevista nelle zone del centro storico.

«L’introduzione del sistema ibrido è un passo importante per la nostra app – spiega il business manager di A-Tono, Dario Ferlito – perché diamo all’utente anche la comodità di acquistare i bulk prepagati e di utilizzarli con un semplice timing senza mai pagare in anticipo minuti di sosta non fruiti».

L’app DropTicket è scaricabile gratuitamente dagli store iOS, Google Play e Windows Phone.

Per utilizzarla, all’utente non viene richiesta alcuna registrazione con i propri dati anagrafici: basta comunicare la targa del proprio veicolo al momento dell’acquisto del biglietto.

I bulk acquistabili nell’app sono collegati direttamente alla concessionaria di riferimento: il credito può essere dunque speso solo nella città in cui si sosta.

DropTicket non prevede costi aggiuntivi a quelli della sosta, né costi annuali per l’attivazione, utilizzo o rinnovo del servizio.

Gli utenti sono invitati a scaricare il badge da esporre sul cruscotto della propria auto per facilitare il controllo della sosta effettuato dagli ausiliari del traffico.

Acireale e Catania sono solo due delle 25 città coperte da DropTicket. L’app di pubblica utilità è in funzione anche a Ragusa e Siracusa in Sicilia, oltre a Milano, Roma, Torino, Vicenza, Pordenone, Trieste, Padova, Bologna, Forlì, Ravenna, Rimini, Cesena, Prato, Lucca, Sassari, Alghero, Oristano, Macomer, Iglesias, Carbonia e Cagliari.

Per informazioni https://dropticket.it/

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenti sul post