Dolce, salato, inebriatoRubriche

Coltiva biologico, non irriga, vendemmia a mano. Naturalità è il principio che da sempre guida il lavoro di questa cantina che sarà la prossima protagonista di “L’Italia nel calice”, l’appuntamento promosso da Jobbing Centre Ragusa per venerdì 7 aprile nella sede di contrada Puntarazzi in collaborazione con l’Associazione Italiana Sommelier.

Stiamo parlando della cantina Gulfi la cui naturalità contraddistingue vini provenienti da vecchie vigne nelle contrade più antiche e rinomate di Pachino, in Val di Noto. E’ qui che nascono espressioni dei territori che li generano: Carjcanti, Rosà, Nerojbleo, Cerasuolo di Vittoria Classico e NeroMàccarj. Come accade in questo frangente, alle cinque etichette saranno abbinati altrettanti piatti preparati dai chef di Jobbing Centre per una serata che, al via a partire dalle 20,30, si annuncia tra quelle più memorabili degli ultimi mesi.

“A questo punto – dice l’amministratore dell’ente di formazione, Giansalvo Allù – a tutti coloro che intendono sperimentare questi accostamenti molto speciali non resta che venire a provare le gustose pietanze realizzate dai nostri chef in abbinamento ai vini di Gulfi. Stiamo parlando di una iniziativa resa ancora più particolare dalla presenza dei sommelier della sezione di Ragusa dell’Ais che ci guideranno ancora meglio a conoscere i vini che berremo”.

Per informazioni e prenotazioni è possibile telefonare al 345.1026581.

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