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Ddl sul Testamento Biologico: un nuovo rinvio? In queste ore si avrà la risposta dall’Aula della Camera dove sono in corso i lavori di esame degli emendamenti. Oltre undici anni sono passati da quando l’Associazione Luca Coscioni (https://www.associazionelucacoscioni.it/per la libertà di ricerca scientifica ha iniziato a lottare per garantire ai cittadini il diritto all’autodeterminazione. Ma ciò che il Parlamento continua a trascurare sottraendosi all’urgenza di approvare una legge che regolamenti il fine vita, insieme all’appello dell’Associazione, è anche la richiesta dei medici e della grande maggioranza degli italiani (77% Fonte: “ Le libert à individuali e civili ”, indagine SWG, dicembre 2016 ).

Oggetto di un ostruzionismo ingiustificato, la legge è finita in un limbo burocratico interminabile. Di fronte a questa urgenza sociale e per evitare che si affermi la strategia del rinvio continuo, l’Associazione Luca Coscioni organizza sabato 8 aprile una mobilitazione in 18 piazze italiane insieme a medici, infermieri e operatori sanitari per chiedere l’approvazione della legge sulle DAT. ‘Dal corpo del malato al cuore della politica’: l’Associazione che ha sempre fatto della vicinanza ai cittadini e all’urgenza delle loro necessità la bandiera delle proprie battaglie porta il testamento biologico nelle piazze: a Milano, Roma, Firenze e Bologna medici e notai saranno a disposizione dei cittadini per informarli e dare loro la possibilità di autenticare gratuitamente le proprie disposizioni anticipate di trattamento.

In Sicilia  ad Aci Castello si terrà una riunione pubblica ad Aci Trezza, presso la sede CSA.

A Palermo si terrà un volantinaggio e una presentazione pubblica con il dott. Galvano in Piazza Ruggero Settimo (Politeama) dalle 17 alle 19

Nonostante l’ostruzionismo della politica la nostra battaglia continua”, dichiarano Mina Welby, co-presidente dell’Associazione Luca Coscioni, e Matteo Mainardi, coordinatore della campagna Eutanasia Legale. “Perché al di là delle polemiche e di nozioni faziose che rispondono agli interessi dei partiti, è importante che i cittadini siano informati sui loro diritti e su come tutelarli. È importante che la legge venga approvata affinché le disposizioni anticipate di trattamento, che oggi hanno validità solo in un’aula di tribunale, diventino per legge vincolanti e che in questo modo al paziente sia garantito il rispetto della propria volontà”, spiegano Mina Welby e Matteo Mainardi.

Il sostegno dei medici alla battaglia per la regolamentazione del fine vita si legge nei numeri. È arrivata a 1.000 firme la ‘Carta dei Medici per il Testamento Biologico’ promossa da Mario Riccio, anestesista rianimatore (era il medico di Piergiorgio Welby) e membro del consiglio generale dell’Associazione Luca Coscioni, con i colleghi Carlo Alberto Defanti, Michele Galluci, Fabrizio Starace e Alfredo Mazza.

A queste 1.000 firme si aggiunge l’adesione di Roberta Chersevani, presidente della Federazione nazionale degli Ordini dei medici (FNOMCeO), che si dice “Preoccupata dal disinteresse dei parlamentari”, e che, giudicando il ddl sul testamento biologico in linea con il Codice Deontologico, si augura che il testo venga approvato in questa legislatura: “Il testamento biologico è necessario. È un aiuto per il medico e rende sereno il paziente.

La Presidente dei medici italiani esprime bene il dramma che i colleghi si trovano ad affrontare nel nostro Paese quando sottolinea la necessità di esenzioni di responsabilità civile o penale per il medico che rispetti la volontà del paziente. Fatto salvo che il ddl sul testamento biologico non prevede alcun appiglio a derive eutanasiche, proprio nella mancanza di tutele si trova la ragione per cui, nonostante il 71% dei medici siano favorevoli alla legalizzazione dell’eutanasia, solo uno su due sarebbe disposto praticarla Fonte: indagine effettuata da ‘Sanità Informazione’, su 1.609 medici italiani: la ragione non è dunque di matrice etica, ma va cercata nella lontananza della legge e dello Stato dalle esigenze degli individui.

Ci auguriamo che i lavori alla Camera procedano senza ulteriori ritardi”, conclude Marco Cappato, tesoriere dell’Associazione Luca Coscioni. “È chiaro che esiste una maggioranza di parlamentari favorevoli a una buona legge sul testamento biologico: la mobilitazione di sabato serve anche a evitare che gli interessi di partito prevalgano sul bene”.

Dopo aver discusso gli emendamenti all’articolo 1 della legge sul Testamento Biologico, la Camera dei Deputati ha deciso di rinviare il dibattito di almeno due settimane: non riprenderà prima del 19 aprile.

L’impianto della legge è buono, anche se può essere migliorato. A metà febbraio abbiamo presentato una Carta di Medici e Operatori sanitari a favore. In questa Carta si chiede di non rinunciare a tre punti: la prevalenza del volere del malato, la possibilità di rinunciare a qualunque misura terapeutica senza eccezione e la possibilità di accedere alla sedazione palliativa profonda.

L’8 aprile una giornata di mobilitazione in 16 piazze italiane:

Aci Castello – si terrà una riunione pubblica ad Aci Trezza, presso la sede CSA
Barletta – si terrà un tavolo informativo, dalle 16 alle 20, in Corso Vittorio Emanuele (angolo Corso Garibaldi)
Bologna – si terrà un tavolo informativo con notaio che autenticherà i testamenti biologici e medici che spiegheranno le ragioni del proprio “sì”, dalle 10 alle 19 in Via Indipendenza
Cesa – si terrà un tavolo informativo con notaio che autenticherà i testamenti biologici, dalle 10 alle 13 in Piazza Alfonso De Michele. L’evento è patrocinato dal Comune
Firenze – il notaio Pieri autenticherà i testamenti biologici in Piazzale della Stazione (angolo negozio Bata) dalle 13 alle 17
La Spezia
– presentazione pubblica con il dott. Spora e tavolo informativo in Corso Cavour (angolo Piazza Beverini), dalle 10.30 alle 19.30
Lecco – presentazione pubblica con il dott. Meschi, neonatologo, e tavolo informativo sul Lungolago, dalle 10 alle 17
Milano – il notaio Roveda autenticherà i testamenti biologici, presentazione pubblica con i dott. Tomasello e Sanaldi, dalle 11 alle 16, in Via della Moscova (angolo Via Statuto)
Napoli – si terrà un tavolo informativo con notaio che autenticherà i testamenti biologici, dalle 16 alle 20 in Piazza Monte Uliveto
Palermo – si terrà un volantinaggio e una presentazione pubblica con il dott. Galvano in Piazza Ruggero Settimo (Politeama) dalle 17 alle 19
Ravenna – si terrà un tavolo informativo, in Piazza XX Settembre dalle 15.30 alle 18.30
Roma – il notaio Franceschini autenticherà i testamenti biologici a Largo Argentina, dalle 16 alle 17.30, ci sarà una presentazione pubblica con il dott. Montevecchi, l’On. Marisa Nicchi (Mdp), Filomena Gallo, Mina Welby e Marco Gentili, rispettivamente segretario e co-presidenti dell’Associazione Luca Coscioni
Savona – iniziativa legata alla presentazione di un libro, Libreria Ubik, Corso Italia, dalle 18 alle 20
Varese – si terrà un tavolo informativo in Corso Matteotti, alle 15 alle 19
Venezia – si terrà un tavolo informativo in Piazzale Roma, dalle 10 alle 12
Venezia – Mestre – si terrà un tavolo informativo in Piazza Ferretto, dalle 17 alle 19

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