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Una situazione di assoluta temporaneità e di emergenza che con il passare degli anni, tra il completo immobilismo dell’amministrazione comunale, sta diventando quasi definitiva. E’ piena emergenza nella parte di San Nullo compresa tra via Santa Rosa da Lima e via degli Ulivi. Una situazione denunciata da Erio Buceti, consigliere della municipalità di Cibali-Trappeto Nord-San Giovanni Galermo, che si fa portavoce delle richieste di cittadini e pendolari.

Si comincia con via Santa Rosa Da Lima, ovvero la strada diventata a senso unico di marcia (non rispettata quasi da nessuno) dopo l’incidente mortale che è costata la vita a due persone. Un’arteria che, nei progetti iniziali, doveva essere un’alternativa a via Concetto Bonaventura e che oggi rappresenta uno dei principali collegamenti tra la zona nord del quartiere e via San Nullo. Non solo, la stessa via Bonaventura da quasi quarant’anni resta divisa in due tronconi separati da un muro divisorio e da un dislivello di quasi dieci metri. Che fine hanno fatto le opere di urbanizzazione richieste dai cittadini? Che fine hanno fatto i controlli della polizia municipale per evitare che via Santa Rosa Da Lima venga percorsa in controsenso -con inevitabili incidenti stradali- oppure che resti ancora una pattumiera a cielo a causa dei soliti incivili che qui scaricano di tutto?

Via Santa Rosa da Lima e parco degli Ulivi

Un quartiere che oggi deve fare i conti pure con un parco completamente in mano ai teppisti e con la vicina via degli Ulivi che si trasforma dal tardo pomeriggio in un’alcova per le coppiette. In passato qui venivano scaricate montagne di copertoni, oggi è una zona con grossi problemi di decoro dove i residenti delle palazzine circostanti sono costretti a vedere, dai balconi, uno spettacolo penoso.

“In passato – sottolinea Erio Bucetiho portato qui la Giunta di carta per sottolineare l’assenza delle istituzioni in questa parte di San Nullo. Sindaco e assessori al ramo che continuano a disinteressarsi di questa parte di Catania con le conseguenze che, ormai, sono sotto gli occhi di tutti”.

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