Ancora un prezioso riconoscimento per l’Arciconfraternita dei Siciliani in Roma, nel corso della serata dedicata alla Solennità della Madonna Odigitria, celebrata lo scorso 6 giugno. Durante la consueta agape fraterna, ospitata nelle sale del Marriott Grand Hotel Flora di Roma, si è svolta la consegna del ritratto, realizzato dal pittore Sacar, al Primicerio dell’Arciconfraternita Mons. Giuseppe Mario Blanda.
Mons. Giuseppe Mario Blanda nel ritratto del pittore Sacar
L’artista Sacar, al secolo Salvatore Cardella, di origine agrigentina è un pittore di formazione caravaggesca, che tratta tematiche legate all’uomo del sud (tipiche le sue fiere paesane, gli abbeveratoi affollati da contadini ed animali…sempre con i caratteristici cieli neri!) ed ai suoi momenti e stati esistenziali.
Ma su tutto è un singolare ritrattista che riesce, al di la dei meri tratti somatici, a sottolineare e caratterizzare il soggetto nella sua peculiare espressività.
Sacar ha, in passato, ritratto il Cardinale Paolo Romeo, il cui quadro si trova proprio nella chiesa di Via del Tritone a Roma. E’ stato ritrattista di personaggi famosi sia del mondo dello spettacolo che di personalità di primo piano della nostra società.
Ha iniziato la sua attività artistica, negli anni cinquanta, giovanissimo come vignettista per le pagine della Cronaca di Agrigento del quotidiano “La Sicilia”, per passare col tempo ad opere ben più impegnative su tela.
Caratterialmente schivo, non ama essere presente sui social, o farsi pubblicità “tanto – dice – più di un certo numero di ritratti all’anno non riuscirei a realizzare, ma quelli che completo esaltano e sottolineano, a tutto rilievo, il carattere e la personalità del soggetto prescelto”.
