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C’è voluto il tie-break per decidere l’esito del confronto tra la Saracena Volley ed il Team Volley Messina, nella gara valida per la prima giornata del girone B del campionato di Serie C di pallavolo femminile. Il risultato finale di 2-3 (25-20; 25-20; 14-25; 15-25; 12-15) ha premiato la maggiore esperienza delle messinesi che, alla lunga, hanno retto meglio delle padrone di casa il ritmo partita e la pressione.

Nonostante la sconfitta per la Saracena Volley si tratta di un risultato positivo che, al di là del punto conquistato, ha evidenziato grandi margini di miglioramento in una formazione molto giovane e con ben tre under titolari. Una scelta della società che punta alla crescita dei giovani talenti del proprio settore giovanile affiancati a giocatrici di esperienza e con la guida tecnica di mister Mauro Silvestre che rappresenta una garanzia in questa direzione.

E’ stata una partita dai due volti. Nei primi due set una Saracena Volley quasi perfetta ha messo in seria difficoltà le messinesi riuscendo ad imporsi e leggendo in maniera impeccabile il gioco delle avversarie. Nel terzo e quarto set si è registrato un blackout della squadra che non è più riuscita a macinare gioco commettendo troppi errori e consentendo alle messinesi di imporsi con facilità. Nel quinto e decisivo parziale Foraci e compagne hanno provato a reagire sfiorando l’impresa contro una delle squadre più forti del torneo e candidata al salto di categoria.

«Non posso dire di essere contento perché abbiamo perso – ha detto mister Mauro Silvestro – ma sono molto soddisfatto per quello che ho visto in campo. Ancora abbiamo molto da lavorare e sono tanti i margini di miglioramento che potremo avere. Dobbiamo crescere molto sul piano atletico. Dopo i primi due set abbiamo avuto un calo fisico e questo ci ha penalizzato. Ripeto – ha detto ancora il mister – che nonostante la sconfitta sono molto soddisfatto perché la squadra ha giocato alla pari contro una delle migliori formazioni del torneo e con un gruppo formato da diverse under che ancora devono maturare la giusta esperienza per affrontare determinati ritmi. Ma ciò che ho visto mi permette di guardare ai prossimi impegni con grande ottimismo».

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