Nei giorni scorsi, personale del Commissariato Borgo-Ognina ha deferito all’Autorità Giudiziaria un soggetto di origine campana per il reato di truffa consumata e tentata e, in particolar modo per avere, mediante artifizi e raggiri, utilizzato la carta di credito di una donna sottraendole la somma di quasi 2000,00 euro e, altresì, per avere tentato un ulteriore prelievo di quasi 1700,00 euro che, fortunatamente, è stato bloccato in tempo grazie alla ricezione dei messaggi che avvisano il titolare delle carta di credito sui pagamenti effettuati.
A seguito di attività investigativa, i poliziotti hanno accertato che il malfattore, dopo avere carpito telematicamente e in modo fraudolento i dati della carta di credito della persona offesa, ha stipulato una polizza assicurativa riguardante il proprio ciclomotore. Il metodo utilizzato è quello del c.d. “phishing”, una truffa informatica effettuata inviando una email con il logo contraffatto, in cui si invita il destinatario a fornire dati riservati.
