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Un Catania dai due volti ha travolto oggi pomeriggio a Pagani per 5-2 la Paganese, grazie ad un secondo tempo scoppiettante e ricco di gol. La formazione di Cristiano Lucarelli da seguito quindi alla vittoria ottenuta in casa con il Bisceglie e dopo un primo tempo stentato e chiuso in svantaggio, ha tirato fuori il meglio, imponendo il proprio gioco e mettendo in mostra la cattiveria e la precisione di alcuni suoi giocatori. Ottima prestazione tra gli etnei di Lodi, autore di una doppietta. Primo tempo  in chiaro scuro per i rossazzurri con una Paganese che gioca e lascia giocare, impensierendo anche Pisseri con Regolanti. Catania che con il 4-3-3 si muove bene, ma non è preciso nell’ultimo passaggio concedendosi poi qualche rischio dietro tanto che al 32′ i padroni di casa passano con Regolanti che raccoglie una corta respinta di Pisseri su colpo di testa di Piana. Prima della chiusura dei primi 45′ ottima occasione per il pareggio con Curiale che si divora di testa l’1-1.

Nella ripresa in campo un Catania diverso ed arrabbiato ed al 3′ è Di Grazia a centrare il pareggio con un tiro a giro e palla nel sette. Al 60′ Lucarelli mette dentro Mazzarani, Marchese e Ripa ed è proprio quest’ultimo al 62′ a raccogliere il tiro cross di Marchese e siglare il 2-1 per gli etnei. La Paganese comunque non si da per vinta, ma al 77′ è Lodi a trasformare una punizione gioiello che pare possa chiudere la gara. Ed invece l’arbitro concede, per fallo di Aya su Scarpa, un rigore dubbio alla Paganese che lo stesso Scarpa realizza all’82′, nonostante l’intervento di Pisseri. Sul 3-2 all’85′ Aya sfrutta un altro cross di Marchese e sigla la rete del 4-2. Partita finita? No, c’è ancora il tempo per il rigore- anche questo generoso (fallo di Baccolo su Mazzarani) – concesso al Catania all’88′ e trasformato con precisione da Lodi.

Vittoria convincente per i rossazzurri, autori di un secondo tempo super, che si mantengono in scia della capolista Lecce e che domenica ospiteranno al “Massimino” il Catanzaro.

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