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Si svolgerà sabato 25 Novembre, con inizio alle ore 18, al Teatro Comunale di Belpasso – presentata dalla giornalista Flaminia Belfiore e con la partecipazione dell’attore Agostino Zumbo – la cerimonia di consegna della XXXI Edizione del Premio Letterario Internazionale “Nino Martoglio”, organizzato dal Circolo Athena con la consulenza scientifica dell’Istituto di Storia dello Spettacolo Siciliano e la collaborazione del Comune di Belpasso.

Questi i nomi dei premiati nelle diverse sezioni: Letteratura: Gabriele Pedullà per il romanzo Lame (Einaudi, 2017); Giornalismo: Sabina Minardi per il romanzo Caterina della notte (Piemme, 2017); Saggistica: Cristina Battocletti per il volume Bobi Bazlen. L’ombra di Trieste (La Nave di Teseo, 2017); Poesia: Tommaso Romano per la raccolta di liriche Dilivrarmi (Salvatore Sciascia Editore, 2010); “Athena”: Gino Astorina per il volume Basta che non sudi (Giuseppe Maimone Editore, 2016); Premio per il Teatro nel 150° anniversario della nascita di Luigi Pirandello: Giuseppe Pambieri.

Giunta alla sua trentunesima edizione – un traguardo che ne consacra la storia, la maturità e l’autorevolezza nel panorama internazionale dei premi letterari – la manifestazione quest’anno riserva una sezione speciale al 150° anniversario della nascita di Luigi Pirandello. Riservato a “scrittori, artisti, giornalisti e personalità che attraverso le loro opere diffondono la cultura nella nostra isola”, il Premio Martoglio intende promuovere la crescita culturale delle nuove generazioni attraverso la diffusione del libro e il confronto con le più alte testimonianze del nostro tempo.

Dedicato al genio poliedrico di Nino Martoglio, illustre protagonista della straordinaria stagione culturale del Novecento, il Premio si richiama fortemente all’identità storica della Sicilia e alla sua millenaria vocazione di terra di mescolanza e di accoglienza nell’area del Mediterraneo.

Nel panorama dei premi letterari, il Martoglio si distingue per l’originalità della formula: pensato per promuovere il libro e la lettura, esso non si esaurisce nella cerimonia di consegna, ma esercita costantemente la funzione di osservatorio delle tendenze e delle proposte culturali della contemporaneità. L’unicità del Martoglio consiste nella disponibilità dei premiati a destinare la somma ricevuta nell’acquisto di libri che vengono sorteggiati tra il pubblico durante la manifestazione. I numerosi volumi distribuiti danno l’opportunità di approfondire la conoscenza dei premiati, sollecitando un dialogo ideale con scrittori ed intellettuali attraverso la lettura delle loro opere.

Tra i premiati delle scorse edizioni che arricchiscono il prestigioso Albo d’Oro del Premio compaiono, tra gli altri, Gesualdo Bufalino, Giuseppe Bonaviri, Andrea Camilleri, Silvana Grasso, Simonetta Agnello Hornby, Turi Ferro, Leo Gullotta, Maurizio Scaparro, Vincenzo Pirrotta, Paolo Mieli, Marcello Sorgi, Francesco Merlo, Massimo Gramellini, Vittorio Sgarbi, Giuseppina Torregrossa, Paolo Di Paolo, Roberto Alajmo, Pietro Melati, Gene Gnocchi, Moni Ovadia.

Nino Martoglio

I profili dei premiati:

LETTERATURA: GABRIELE PEDULLA

Gabriele Pedullà insegna Letteratura italiana presso l’Università di Roma 3 e scrive per “Il Sole24 Ore”. Ha pubblicato tre libri di saggistica: su Beppe Fenoglio (La strada più lunga, Donzelli 2001, Premio Marino Moretti), sulla condizione del cinema e delle altre arti nell’epoca degli individual media (In piena luce, Bompiani 2008) e su Machiavelli (Machiavelli in tumulto, Bulzoni 2011). Da Einaudi sono usciti la raccolta di racconti Lo spagnolo senza sforzo (2009) e l’Atlante della letteratura italiana (curato con Sergio Luzzatto, 2010-12). È tradotto in inglese, francese, tedesco, spagnolo, portoghese e coreano. Sempre per Einaudi (2017) è uscito il romanzo Lame.

GIORNALISMO: SABINA MINARDI

Sabina Minardi è nata a Catania e vive a Roma. Caposervizio del settimanale L’Espresso, scrive di cultura e società e cura la sezione Visioni. Bookmarks è il suo blog sui libri. Ha esordito nella narrativa con il romanzo Caterina della notte (Piemme Edizioni, 2017).

SAGGISTICA: CRISTINA BATTOCLETTI

Cristina Battocletti è nata a Udine e lavora alla “Domenica” del Sole 24 Ore dove cura gli spettacoli, segue i festival cinematografici e la letteratura balcanica. Ha vinto alcuni premi letterari e un suo testo, selezionato al Grinzane Cavour, è edito nei Racconti del sabato sera (Einaudi, 1995). Ha scritto a quattro mani la biografia di Boris Pahor, Figlio di nessuno (Rizzoli, 2012), premio Manzoni come miglior romanzo storico. Ha pubblicato Bobi Bazlen. L’ombra di Trieste (La nave di Teseo, 2017), biografia di uno dei massimi letterati e intellettuali del Novecento.

POESIA: TOMMASO ROMANO

Tommaso Romano è nato a Palermo. Docente di Filosofia nei Licei, ha insegnato Estetica nell’Accademia di Belle Arti. Fondatore di Thule, dirige la rivista Spiritualità & Letteratura ed è vicepresidente della Fondazione Ignazio Buttitta. Nella sua vasta produzione, spiccano opere di poesia, di aforismi, di saggistica. Autore di melologhi e di operepoesia, gli sono stati assegnati vari prestigiosi riconoscimenti fra cui il Premio della Cultura della Presidenza del Consiglio (1987) e le Palme Accademiche della Repubblica di Francia (2007).

Premio “ATHENA”: GINO ASTORINA

Gino Astorina è autore e attore catanese. Legato alla storia dello spazio scenico del Gatto Blu dedicato prevalentemente al cabaret, ha partecipato ad allestimenti del Teatro Stabile di Catania e ha preso parte a numerosi film, tra gli altri Nati stanchi (2001) e La matassa (2009), entrambi diretti da Ficarra e Picone.

PREMIO PER IL 150° ANNIVERSARIO DELLA NASCITA DI PIRANDELLO: GIUSEPPE PAMBIERI

Giuseppe Pambieri si è formato negli anni Settanta alla scuola del Piccolo Teatro di Milano di Giorgio Strehler. Negli anni Novanta ha fatto ‘ditta’ con la moglie, l’attrice Lia Tanzi cui si è aggiunta la figlia Micol Pambieri. Il loro repertorio ha privilegiato i classici, in testa Goldoni, Shakespeare e Pirandello, senza escludere i capolavori della drammaturgia contemporanea. Negli anni d’oro della televisione degli sceneggiati Giuseppe Pambieri è stato affascinante protagonista delle Sorelle Materassi diretto da Ferrero accanto a Rina Morelli, Sarah Ferrari, Nora Ricci. Tra le sue più recenti interpretazioni vanno almeno ricordate la commedia Casina di Plauto e Centomila, uno, nessuno – la curiosa storia di Luigi Pirandello, omaggio al grande scrittore e drammaturgo agrigentino nel 150° anniversario della nascita.

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