Cronaca
La legge 328 del 2000 prevede da parte degli enti locali, nella presa in carico di difficoltà delle persone con disabilità, la redazione di un “progetto individuale”. Si tratta di un piano per lo sviluppo della persona disabile che si articola nel tempo. La presa di coscienza dell’importanza, per tutte le persone, di poter immaginare un proprio progetto di vita, è al centro delle iniziative della Comunità Papa Giovanni XXIII per la Giornata mondiale delle Persone con Disabilità 2017.
Progetto di vita vuol dire possibilità per ogni persona di poter pensare in prospettiva futura; possibilità di immaginare, fantasticare, desiderare, aspirare, volere e preparare le azioni necessarie alla realizzazione personale. Un progetto di vita comincia in famiglia e si realizza nella scuola, sul territorio, nel lavoro, nel tempo libero, nelle relazioni sociali. Per una persona con disabilità, come espressione di un percorso di autonomia, il progetto di vita riguarda anche il delicato tema del “dopo di noi”: cosa fare quando i caregiver familiari non ci saranno più.
 Il Presidente della Comunità Papa Giovanni XXIII Giovanni Paolo Ramonda introduce gli eventi della giornata: «Ogni cittadino è coinvolto, ed è parte attiva nel permettere alle persone con disabilità di poter aspirare ad avere un progetto per la propria vita, come tutti noi. Quando telefono a casa dai miei viaggi all’estero alla sera mi risponde sempre Simona, con sindrome down. Mi riempie il cuore ogni volta con la sua dolcezza e la sua capacità di accoglienza; veramente le persone diversamente abili sono un dono stupendo per l’intera società, che rendono più vera ed umana».
Queste le iniziative principali: 

Alle ore 17 del 2 dicembre in via Cordai 165 a Catania ci sarà un momento di divertimento, sport ed integrazione, in occasione della giornata mondiale della disabilità.

L’Associazione Vivi in Energia si è resa disponibile ad animare l’evento di festa, socializzazione ed animazione:  si incontreranno persone con disabilità e normodotate, per dire insieme “Io Valgo”.

L’iniziativa nasce dalla collaborazione fra Comunità Papa Giovanni XXIII ed il Comitato Italiano Paralimpico; è realizzata grazie al contributo della Cisl e della Fondazione Ebbene.
La cordata di realtà del territorio ha dato vita anche ad una palestra nel quartiere di San Cristoforo, uno dei più complessi del Centro storico di Catania: qui potrà partire una scuola di danza moderna, aperta a tutte le età e condizioni. Per informazioni: 335.1240250

Il 3 dicembre alle 16.30 nel Liceo Classico Michele Amari di Giarre, si terrà il workshop di dance-ability: diversamente danza, con la maestra di danza Mariagrazia Finocchiaro. Per informazioni: 339.5010891

Bologna, 1 dicembre: flash mob ed attività ludico sportive
Cesena, 1 dicembre 2017: corteo per le vie del centro
Rimini, 1 dicembre 2017: corteo per le vie del centro
Cremona, 3 dicembre: spettacolo teatrale e testimonianze

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