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All’esordio nel primo turno del Natwest 6 Nazioni 2018 davanti agli oltre sessantamila dell’Olimpico di Roma l’Italia di O’Shea è stata battuta nettamente dall’Inghilterra per 46-15.  Nel primo tempo poderoso avvio inglese con due mete del trequarti ala Anthony Watson, che al 3’ e al 12’ concretizzava nel migliore dei modi due aperture al largo della squadra guidata da Eddie Jones. La reazione italiana arrivava sul finire del primo quarto con Tommaso Benvenuti, che al 20’ schiacciava l’ovale oltre la linea dopo un’ottima offensiva italiana nei ventidue ospiti. L’Inghilterra continuava però a spingere sull’acceleratore trovando la terza meta dell’incontro al 26’ con il primo centro Owen Farrell, bravo ad inserirsi in uno spazio lasciato aperto dalla difesa azzurra a ridosso della linea di meta.

Nella foto Zanni

Sul finire della prima frazione ancora l’Italia pericolosa nei ventidue ospiti, trovando con il piede di Tommaso Allan i tre punti dalla piazzola che riportavano gli Azzurri sotto break sul 10-17.

Ad inizio ripresa l’Inghilterra allungava nel punteggio grazie al piede di Farrell e alla marcatura pesante del numero 8 Sam Simmonds, ma la meta alla bandierina del trequarti ala azzurro Mattia Bellini, al 57’, riaccorciava le distanze tra le due squadre in campo, portando l’Italia sul 15-27. L’Inghilterra chiudeva poi definitivamente i giochi nel finale con tre marcature siglate nell’ultimo quarto al 68’ con George Ford, al 74’ con Sam Simmonds e al 78’ con Jack Nowell che fissavano il punteggio sul 15-46 finale. Man of the Match: Anthony Watson (Inghilterra), autore di due mete nei primi 40’. Prossimo appuntamento per gli Azzurri sabato prossimo in casa della corazzata Irlanda.

Il Ct azzurro O’Shea

“Abbiamo giocato bene – ha detto a fine gara il Ct azzurro, Conor O’Sheacreando tante opportunità durante la partita. E’ difficile perché comunque abbiamo perso, ma spero che oggi le persone abbiano visto il potenziale di questa squadra per il  futuro. Ci sono molte cose da analizzare, ma adesso il nostro futuro è la sfida tra sei giorni contro l’Irlanda. Domani valuteremo i nostri infortunati in vista del prossimo match del 6 Nazioni. Dobbiamo imparare a migliorare il controllo della nostra difesa, ma in questa partita abbiamo creato molte opportunità in fase offensiva. Il nostro progetto è sulla strada giusta.  Non sono qui per me stesso, sono qui per il futuro del rugby italiano ed adesso dobbiamo avere resilienza giusta per affrontare le prossime sfide. Rispetto all’anno scorso abbiamo un gruppo differente, che ha voglia di giocare molto di più. Sono convinto che siamo sul percorso giusto e per scendere in campo in modo differente dobbiamo continuare a giocare a questo livello ogni settimana”.

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