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“Esporre per il secondo anno consecutivo nella Basilica Santuario Maria SS. Al Carmine nel cuore del mercato comunale di Catania, organizzata da ben diciassette anni su iniziativa della cattedra di Storia del Costume diretta dalla professoressa Liliana Nigro con il patrocinio del Comune  di Catania e il sostegno della Maison Du Cochon è una grande gioia, perché non solo si onora la nostra Sant’Aituzza ma si dà spazio a giovani e talentuosi artisti di dare voce alla propria creatività”.

Così Virgilio  Piccari nella Basilica Santuario Maria SS. Al Carmine poco prima del passaggio di Sant’Agata tra devoti e grande partecipazione di pubblico, insieme al collezionista ed uomo d’arte Behnam Fanaeyan, a Giovanni Palella della Maison Amelia Casablanca- Alta moda Spose, poco prima del taglio inaugurale del nastro dell’esposizione di abiti “Agata Vittoriosa” su iniziativa di Padre Francesco Collodoro, saluta il numeroso pubblico presente.

Un nuovo appuntamento d’amore e di creatività per la nostra Santuzza nei luoghi simbolo della Catania più viva e partecipe. “La scelta– dichiara Liliana Nigro- di contaminare i luoghi nevralgici della nostra città con la fantasia dei giovani allievi dell’Accademia di Belle Arti è segno di rinnovamento culturale e religioso capace di dare forma e concretezza alle idee”.

Oltre cinquanta le creazioni esposte in gara per ottenere tre stage formativi presso la Maison Amelia Casablanca marchio riconosciuto a livello internazionale. “Ognuno ama e dimostra il proprio amore secondo le proprie qualità– spiega Giovanni Palella- ed è stato davvero difficile scegliere,  ma tra tutte le creazioni esposte i migliori abiti sono quelli creati da Alessandra Lanzafame, Corina Elmi e Giordana Fichera mentre il premio speciale della critica va allo stilista Piero Giuffrida”.

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