Hanno approfondito gli aspetti geologici e botanici, ma anche i temi dell’educazione e sostenibilità ambientale, della promozione dello sviluppo sostenibile e del rapporto con l’ambiente.
Tematiche centrali del corso di formazione finalizzato al conferimento della qualifica di “Guida Naturalistica e Accompagnatore Escursionistico” che i 13 corsisti partecipanti hanno analizzato grazie alla tappa alla Riserva naturale integrale “Complesso Immacolatelle e Micio Conti” di San Gregorio gestita dal centro di ricerca Cutgana dell’Università di Catania.
Una visita guidata inserita nel percorso formativo di 400 ore che prevede anche lezioni pratiche nei principali siti naturalistici della Sicilia centro orientale con l’obiettivo principale di preparare al meglio i partecipanti al mondo del turismo verde attraverso una concreta acquisizione di competenze specifiche per lo svolgimento di attività legate all’escursionismo guidato.
Il corso è organizzato da Natura Sicula (ente attestante Federescursionismo Sicilia) e consentirà ai partecipanti di conoscere le nozioni principali di botanica, geologia, ecologia, zoologia, beni culturali, inglese, escursionismo e tecnica della comunicazione, orientamento, enogastronomia, etnoantropologia e blsd.
Nell’area protetta – guidati dal direttore della riserva naturale Giovanni Sturiale e dall’esperto Domenico Catalano del Cutgana – i corsisti hanno visitato la grotta Micio Conti che fa parte del “Complesso Immacolatelle e Micio Conti”, costituito da un sistema di nove cavità vulcaniche all’interno di un campo lavico a morfologia hawaiiana presenti in un tipico paesaggio agrario caratterizzato dalla presenza di un sistema diffuso di casudde, saje e muri a secco.
I corsisti partecipanti alla visita guidata – Edda Buehlmann, Giuseppe Disma, Adriana Falcone, Luca Garofalo, Cristina Gozzo, Sebastiano Maugeri, Augusto Nicolosi, Joanna Maria Pioro, Marianovella Quattropiani, Gemma Quercioli Dessena, Simona Sirugo, Rosario Trovato e Giuseppe Veneziano – sono stati accompagnati dal tutor del corso Simona Loreno.
