Lunedì 21 maggio, alle 17.30, nel salone dei vescovi dell’Arcivescovado, gli “Amici a San Nicola” invitano i cattolici della città ad un incontro pubblico con un riflessione su <La città “appartiene” ai cattolici? Il laicato cattolico di Catania si interroga>. All’incontro, coordinato da Vincnezo Parrinello e introdotto da Sebastiano Mignemi, interverranno un rappresentante dell’Ufficio di pastorale sociale e del lavoro dell’Arcidiocesi di Catania, Angela Giarrizzo e Rosario Faraci.
L’incontro è propedeutico anche ad un momento di preghiera che gli “Amici a San Nicola”, come è stato in vista delle elezioni regionali dello scorso novembre, hanno organizzato per il 4 giugno nella chiesa di San Nicola l’Arena in vista delle imminenti elezioni comunali, per ribadire il valore e la forza della preghiera in special modo quando il cristiano deve compiere scelte rilevanti e che riguardano il bene comune.
Il gruppo “Amici a San Nicola”, in continuità con l’incontro dello scorso 4 aprile presso l’aula magna del Dipartimento di Scienze politiche, sollecita il mondo cattolico catanese ad interrogarsi sulla sua presenza nella città e sulla responsabilità che ai cattolici compete per la costruzione del bene comune guidati dal Vangelo e dalla dottrina sociale della Chiesa. A maggior ragione alla luce di due recenti documenti: quello dell’Ufficio diocesano di pastorale sociale e del lavoro su “Costruiamo insieme la città-comunità”, e quello della Conferenza episcopale siciliana in ricordo dei 25 anni del “grido” di Giovanni Paolo II nella Valle dei Templi (Agrigento) per richiamare alla conversione i mafiosi.
