Cambia il volto del Consiglio comunale di Catania, ridotto da 45 a 36 posti. Il Centrodestra ha conquistato la maggioranza degli eletti con 23 consiglieri comunali, alla coalizione di Bianco restano 6 seggi in aula più il settimo riservato al sindaco uscente come migliore secondo. Prima volta in municipio per il Movimento 5 Stelle che elegge ben 6 rappresentanti grillini. Delle 17 liste che si sono presentate ai nastri di partenza della competizione elettorale solo 9 riescono a superare la soglia di sbarramento del 5% utile a eleggere i propri rappresentati in Comune.
Ecco gli eletti per lista:
Forza Italia ha avuto il 14,41% delle preferenze ed entrano in Consiglio sei esponenti del partito: Santi Bosco (1115) Rosario Angelo Scuderi (1039) Dario Grasso (872), Gabriele Giovanni Petralia (987), Daniela Rotella (898) e Alessia Trovato (840).
“Una scelta d’amore per Catania”, Pogliese sindaco (14,03%), scattano 5 seggi: Bartolomeo Curia (1105), Salvo Giuffrida(1328), Agatino Giusti (668), Luca Sangiorgio (711) e Giovanni Antonio Scannella (567).
#Diventerà Bellissima, Pogliese sindaco (7,72%) ha conquistato 3 seggi: Alessandro Messina (956), Nino Penna (707) e Manfredi Zammataro (673).
“Grande Catania”, (10,93%) fa entrare 4 consiglieri: Giuseppe Castiglione (1187), Mario Orazio Grasso (1017), Seby Anastasi (1078) e Alessandro Campisi (842).
Fratelli d’Italia (7,67%) avrà in Consiglio tre rappresentanti: Franco Saglimbene (840), Sara Pettinato (800) e Nunzio Russo (765).
“In campo con Pogliese” (7,13%) ha totalizzato due seggi: Andrea Barresi (1677) e Paola Emanuela Parisi (1303).
Per Enzo Bianco, sindaco uscente e sconfitto alle Comunali, un seggio (come secondo candidato sindaco più votato) mentre per le liste che lo sostenevano scattano complessivamente 6 consiglieri, espressione di due liste.
“Con Bianco per Catania” (11,07%) eletti: Daniele Bottino (1645), Salvo Di Salvo (621) e Lanfranco Zappalà (591).
“Catania 2.0” (9,41%) porta in Consiglio: Giuseppe Gelsomino (1238), Francesca Ricotta (1187) e Mario Tomasello (792).
Il Movimento Cinque Stelle (17,63%) entra per la prima volta nel Consiglio comunale etneo con 6 esponenti: Giovanni Grasso (1858), Lidia Adorno (544), Gabriele Nasca (397), Valeria Rosa Diana (376), Giuseppe Fichera (325) e Graziano Francesco Maria Bonaccorsi 291).
Nessun rappresentante per i due candidati sindaci Emiliano Abramo e Riccardo Pellegrino, le cui liste non hanno superato la soglia di sbarramento.
