Catania News

Nei giorni scorsi,  personale  delle  Volanti è  intervenuto nel quartiere San Berillo Vecchio, per una segnalazione di rissa. Arrivati sul posto i poliziotti  hanno  soccorso un ventenne del Gambia, pregiudicato per reati in materia di stupefacenti,  vittima di aggressione, il quale presentava numerose ferite da arma da taglio. A seguito delle immediate indagini, gli agenti  sono riusciti a rintracciare l’aggressore K.Y. anch’egli del Gambia, classe 84, nel suo domicilio. L’uomo pertanto è stato denunciato per il reato di lesioni personali aggravate.

A seguito della perquisizione effettuata nell’abitazione dell’autore del reato, sono stati  rinvenuti  4 telefoni cellulari di probabile provenienza furtiva. Sulla base di quanto emerso, si ritiene che alla base possa esservi un regolamento di conti attinente al racket della droga che nel rione San Berillo è gestito dai gambiani.

Particolare rilievo assume l’episodio di violenza accaduto  nei giorni scorsi  che ha interessato ancora una volta i cittadini del Gambia, stavolta nel rione San Cristoforo. In tale circostanza gli agenti delle Volanti, hanno arrestato   Danso Musa, classe 1999, con precedenti in materia di spaccio di sostanze stupefacenti, perché resosi responsabile di lesioni aggravate e minacce ai danni di un connazionale anch’egli pregiudicato, che lo aveva aggredito con una spranga in ferro ed un coltello. Anche tale accadimento sarebbe riconducibile a regolamenti di conti fra connazionali nell’ambito dello spaccio di sostanze stupefacenti.

La scorsa notte personale della squadra Volanti durante il servizio di controllo del territorio in  via Capo Passero nel quartiere San Giovanni Galermo, luogo tristemente noto per la presenza di piazze di spaccio, ha rinvenuto occultata all’interno del vano scala di un condominio, una busta con della sostanza stupefacente del tipo marijuana del peso lordo di gr. 266 già confezionata in diversi involucri di carta stagnola e pronta per lo smercio. La sostanza veniva debitamente sequestrata a carico di ignoti e posta a disposizione dell’Autorità giudiziaria.

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