Catania News

Anche quest’anno, sul solco della tradizione ultratrentennale, si è rinnovata la pia pratica della processione nel mare della Playa del venerato simulacro della Madonna Assunta prelevato, con la <vara della festa di terra>, dalla chiesa parrocchiale di piazza Caduti del Mare affidata alla cura pastorale del giovane parroco, Santo Conti.

   Il fercolo, guidato da Fabio Arena -figlio del sig. Angelo uno dei primi ideatori della processione della barca con la statua dell’Assunta lungo la battigia ai tempi di padre Salvatore Pignataro- è stato spinto anche da sei amici marinai-portatori: Ignazio e Giuseppe Costanzo, Giovanni Gullotta, Giuseppe Stella, Carmelo Sottile e Giuseppe Vinciguerra.

   La vara ha raggiunto di buon mattino il lido Azzurro dove il simulacro della Madonna è stato collocato su una barca a motore e ha preso il largo per approdare intorno alle 9 al Villaggio Azzurro: da qui ha avuto inizio, da sud verso nord, la processione vera e propria con la barca spinta dai sette uomini di mare, giovani e meno giovani, lungo la battigia dell’arenile costeggiante una trentina di lidi balneari, ovunque accolta da festanti manifestazioni di simpatia e di accoglienza con brevi preghiere e baci.

   Dopo mezzogiorno, il parroco ha celebrato la s.messa domenicale presso il Villaggio Turistico “La Cucaracha” e all’omelia, incentrata sulla pericope evangelica secondo Giovanni (“Io sono il pane vivo, disceso dal cielo, se uno mangia di questo pane vivrà in eterno”), ha paragonato la visita dell’Assunta ai bagnanti della Plaia al mistero ella Visitazione di Maria alla parente Elisabetta. Il direttore, cav. Enzo Fargione, come da tradizione ha offerto il pranzo al parroco e ai sette volontari spingitori della vara navigante.

   Il sacro corteo, galleggiante a un meno di un metro di acqua e favorito dal mare calmo e dal clima sereno, è stato continuamente omaggiato da migliaia di bagnanti con i propri bambini benedetti dal parroco; tanti di loro commossi fino alle lacrime.

   La processione si è conclusa, in perfetto orario nel tardo pomeriggio, al lido Azzurro con la preghiera del rosario recitata comunitariamente dai membri dell’equipaggio e dai fedeli dello stabilimento balneare.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenti sul post