Cronaca

La comunità cittadina di Sant’Agata Li Battiati si unisce nel ricordo di uno dei suoi figli illustri: il sacerdote Padre Luigi Giuliano, scomparso mercoledì 5 settembre, fondatore dell’Istituto scolastico “Santa Maria della Mercede” e del centro sportivo nel cuore della cittadina pedemontana.

Venerdì 7 settembre alla ore 16  all’Istituto si terrà un momento di preghiera, di ricordo e grata riconoscenza, quindi il corteo si dirigerà verso la Chiesa Madre di S. Agata Li Battiati, dove l’Arcivescovo di Catania, Mons. Salvatore Gristina, presiederà alle ore 17,00 la solenne concelebrazione di suffragio.

Padre Luigi Giuliano, nato il 6 agosto del 1923, ordinato sacerdote nel 1949, ha diretto per tanti anni il piccolo seminario di Trecastagni ed è stato rettore della Chiesa Madonna dell’Aiuto di Trecastagni. Negli anni Settanta ha dato vita alla sua opera organizzando una scuola paritaria eccellente, innovativa, tecnologica e di grande qualità, dove sono state formate intere generazioni di studenti e famiglie.

L’educazione impartita nella scuola cattolica e l’attenzione pedagogica alla crescita integrale del bambino sono stati sempre al centro del suo zelante ministero, alimentato e rinforzato da una intensa e costante preghiera. Lo si incontrava sempre con l’abito talare, prete in divisa, e con il rosario in mano.

Umile e riservato, ha realizzato una cattedrale di educazione di formazione per i giovani. L’artistica icona della Madonna della Mercede, opera del M° Antonio Brancato, che è stata recentemente consegnata a Papa Francesco, nella sua allegoria sintetizza  con un incantevole effetto cromatico il percorso di purificazione attraverso il viaggio in un  misterioso giardino della vita e i vari simboli: la tartaruga, l’angelo, i bambini, l’Agnello, in cammino verso la Madonna sembrano descrivere la vita di Padre Giuliano, educatore e maestro di vita, zelante missionario dell’educazione e della formazione integrale dei giovani.

1 commento

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenti sul post