Cronaca

C’erano anche il sindaco Peppe Cassì e i consiglieri comunali Sergio Schininà e Mario Chiavola, uno della maggioranza, l’altro dell’opposizione, come non ha mancato di fare rilevare il primo cittadino, all’inaugurazione della nuova sede del Cad, il Centro di ascolto del disagio, nel cortile interno del palazzo Cocim in via Archimede a Ragusa. Stiamo parlando di una libera associazione di cittadini che si prefigge lo scopo di favorire lo sviluppo sociale e la crescita della collettività nell’ambito del territorio in cui opera.

I componenti del direttivo del Cad di Ragusa

Il Cad è parte integrante di una rete nazionale che ha mosso i primi passi in Italia nel 2007. La sede legale è a Roma ed il presidente nazionale è Gerardo Rosa Salsano. Il presidente regionale Mario La Spina, impossibilitato a intervenire per le precarie condizioni meteo, ha mandato a rappresentarlo Gianni Savata, referente del Cad di Vittoria. “Saremo aperti – ha detto la presidente del Cad di Ragusa, Dina Cassarinoa ogni singolo cittadino o professionista pervaso di spirito solidaristico e sociale. Lo dice lo stesso nome del nostro centro. Ci occuperemo di ascoltare il disagio e di formulare delle proposte che, con l’aiuto delle istituzioni, cercheremo di attuare per fornire sostegno alle categorie più deboli presenti nella nostra città. Siamo grati al sindaco per essere intervenuto. Un bel segnale che abbiamo apprezzato parecchio”.

Gli associati Cad sono accomunati esclusivamente da sentimenti di solidarietà sociale e contraddistinguono le loro azioni a beneficio della collettività, mettendo a disposizione le proprie abilità e competenze professionali al fine di prevenire e superare le condizioni di disagio culturale, economico, religioso, sociale, creando una rete che venga incontro alle esigenze degli individui, delle famiglie, delle imprese e delle categorie più svantaggiate che necessitano di inclusione sociale. Il centro Cad di Ragusa è formato, oltre che dalla presidente Cassarino, anche dal maestro Guglielmo Marante in qualità di vice presidente, dall’assistente sociale Elena Pompeo, addetta alla comunicazione, da Barbara La Terra, segretario amministrativo, dall’assistente sociale Valentina Gurrieri, che curerà i rapporti con i dipartimenti tecnici, tematici e con i comitati scientifici e da Giuseppe Biazzo, segretario organizzativo. Il sindaco Cassì si è detto soddisfatto che il Centro ascolto del disagio abbia aperto una sede proprio a Ragusa e ha manifestato la disponibilità dell’amministrazione comunale ad affiancare l’attività della struttura per supportare le problematiche delle fasce più deboli della popolazione.

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