Cronaca

Alle battute finali il progetto europeo Dire-Med (Dialogue Interculturel, REseaux et Mobilité en MEDiterranée), un’iniziativa dell’Unione europea coordinata da UNIMED – Unione delle Università del Mediterraneo nell’ambito del programma Erasmus +, che ha come obiettivo principale il dialogo internazionale, nonché la cooperazione tra gli stati che hanno uno sbocco sul Mar Mediterraneo: in particolare, oltre al nostro Paese, anche Francia, Spagna, Marocco, Tunisia e Algeria, per un totale di undici atenei.

L’Università di Catania è l’unica a rappresentare l’Italia nel progetto, che aspira ad accorciare le distanze tra i paesi dell’Unione e quelli del Nord-Africa, favorendo l’accrescimento multietnico e culturale, attraverso gli interscambi di studenti, docenti e personale tecnico-amministrativo. Coordina l’adesione di Unict il prof. Rosario Sinatra, delegato del rettore alle Politiche di sviluppo verso il Bacino del Mediterraneo), che può contare sul supporto dell’Ufficio mobilità internazionale dell’Ateneo coordinato dalla dottoressa Cinzia Tutino e sulla supervisione della referente scientifica prof.ssa Concettina Rizzo.

Tra le iniziative più rilevanti realizzate nell’ultimo triennio, la riunione dei partner del progetto Dire-Med che si è tenuta nello scorso mese di novembre al Monastero dei Benedettini, sede del dipartimento di Scienze umanistiche, nel corso della quale rettori, docenti, funzionari amministrativi e studenti delle varie università partner hanno confrontato opinioni e idee per progetti e collaborazioni future.

Nell’organizzazione dell’evento e nell’accoglienza degli ospiti stranieri sono stati attivamente coinvolti gli studenti Nicolò Corsico e Alessandra Costa, allievi del Disum (insieme alla studentessa tunisina Sarra Gherissi), compiendo così un’esperienza di tirocinio utile anche dal punto di vista della crescita del proprio bagaglio culturale. L’appuntamento conclusivo del progetto è adesso fissato per il 23 e il 24 aprile prossimi all’Università di Tangeri, in Marocco, dove si terrà un altro evento sul dialogo interculturale presso l’Università di Tangeri, al quale prenderanno parte altri tre studenti selezionati dall’Università di Catania.

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