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Nei giorni scorsi, personale del Commissariato Borgo Ognina ha effettuato controlli straordinari nel quartiere Picanello. Nel corso delle operazioni, è emersa un’attività di autorimessa, condotta in maniera del tutto abusiva. All’interno dell’esercizio, erano presenti 11 autovetture in riparazione, ma il titolare, sentito in merito, ha ammesso di esercitare senza provvedere ad alcun adempimento fiscale, privo di Scia e senza i requisiti essenziali per l’attività di meccanica: pertanto, è stato sanzionato amministrativamente dalla Polizia Locale, presente all’accertamento, al pagamento della somma di euro 6.000 circa ed è stata sequestrata l’attrezzatura da lavoro.

Durante l’attività di controllo volta a verificare la regolarità delle armi legittimamente detenute, un uomo di 79 anni è stato indagato in stato di libertà per reati in materia di armi, avendo omesso di comunicare all’Autorità di P.S. il cambio del luogo di detenzione delle armi, e per la loro omessa custodia. L’uomo, circa 10 anni addietro, ha trasferito nel quartiere di Picanello molte armi da sparo (pistole e fucili) e circa 100 munizioni, custodendole semplicemente all’interno di una bottega commerciale, dentro una scatola di cartone o semplicemente incartate e poggiate per terra. Tutte le armi sono state sottoposte a sequestro penale.

Un agente del Commissariato Borgo Ognina, nei giorni scorsi, trovandosi libero dal servizio nel comune di Giarre, ha arrestato la pregiudicata Francesca, Di Giovanni responsabile di aver rubato effetti personali dall’interno di una borsa di un’anziana signora che si trovava presso il mercatino rionale di Riposto. L’arrestata, al fine di non destare sospetti, agiva con le mani coperte da abiti, come se li stesse portando sotto braccio, in modo da poter entrare in contatto con la vittima senza che se ne accorgesse.

Sfortunatamente per la “manolesta”, il poliziotto, accortosi di tale situazione, l’ha bloccata e arrestata: credendo si trattasse del portafogli, la donna aveva rubato… una custodia “porta occhiali”.

Sul posto sono intervenuti in ausilio del poliziotto i carabinieri della Compagnia di Giarre e la Polizia Locale che ha proceduto alla perquisizione personale. Non ravvisando esigenze cautelari, la donna è stata poi scarcerata.

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