Cronaca

Lo scorso 14 marzo la Polizia di Stato ha incontrato gli alunni dell’Istituto Scolastico alberghiero “Rocco Chinnici” di Nicolosi, nell’ambito del progetto “Le Volanti nelle scuole”, rivolto alle scuole di II grado.

Personale appartenente al Commissario Centrale della Questura di Catania, ha intrattenuto gli alunni del biennio parlando loro delle attività che la Polizia di Stato svolge sul territorio, spiegando con dovizia di particolari l’operatività delle Volanti impegnate nei servizi di prevenzione e di soccorso pubblico.

A tal proposito, sono stati proiettati filmati su servizi di ordine e sicurezza pubblica, in modo particolare sull’operato delle forze di Polizia impiegate allo stadio, invitando i giovani a vivere lo sport come ideale e non esasperarlo sino all’estremo limite, trasformandolo in violenza.. Agli alunni di primo e secondo superiore sono state indicate le modalità per condurre i ciclomotori e/o le minicar, sottolineando l’importanza dell’uso del casco protettivo e le sanzioni a cui si incorre in caso di infrazione.

Attenzione particolare è stata posta sull’uso del telefono cellulare durante la guida, mostrando un filmato didattico, seguito da un’attenta riflessione da parte degli alunni sulla sicurezza nella vita di tutti i giorni.

Il cane antidroga Jagus

Inoltre, si è parlato sull’importanza del nuovo numero di emergenza “112 NUE” , dove vengono gestite le chiamate di necessità per Polizia di Stato, Arma dei Carabinieri, Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco e Soccorso Sanitario, spiegando le avanzate tecnologie per soddisfare al meglio le richieste dei cittadini.

Infine, le unità cinofile dell’ U.P.G.S.P. hanno eseguito una dimostrazione impiegando il cane “Jagus”, addestrato per la ricerca di sostanze stupefacenti, incuriosendo i partecipanti che, alla fine dell’incontro, si sono intrattenuti con i relazionanti per soddisfare le proprie curiosità. La dirigente scolastica ha ringraziato i poliziotti della Questura di Catania, auspicando altri incontri, tenuto conto dell’attenzione e l’interesse dimostrato dagli alunni presenti.

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