Catania News

Oltre all’aumento della spazzatura nelle strade di Catania, i cittadini devono fare i conti pure con un parallelo aumento delle Tari che sta provocando tantissimi malumori.   La colpa di questa situazione, diventata ormai insostenibile, non può essere data all’attuale amministrazione comunale. Ciononostante Palazzo degli Elefanti deve comunque vigilare affinchè la raccolta dei rifiuti e del materiale ingombrante sia eseguito a regola d’arte da parte degli organi preposti. Oggi sono tante le strade della città ridotte a vere e proprie discariche a cielo aperto.

Una situazione già ampiamente denunciata dal Comitato Terranostra che, attraverso il suo componente Carmelo Sofia, ha raccolto le segnalazioni di abitanti e commercianti dei vari quartieri di Catania.

“Cosa succederà adesso con l’estate alle porte? Se non si trovano soluzioni adeguate, – dichiara Carmelo Sofia complice il caldo, il problema non farà altro che aggravarsi ulteriormente. Oggi molti contenitori per fare la raccolta differenziata, soprattutto del vetro o del cartone, non vengono svuotati da settimane e questo non invoglia certo i cittadini a mantenere comportamenti virtuosi per garantire il recupero dei rifiuti. E’ bene ricordare, comunque che chi scarica montagne di vecchi mobili, copertoni e materassi sono soprattutto i pendolari che provengono dall’hinterland etneo. Data l’emergenza della situazione, il Comitato Terranostra chiede pure un’azione repressiva, capillare e costante contro gli inquinatori. Ben vengano, quindi, le guardie ambientali ma per fermare questo scempio occorre un sistema di videosorveglianza per monitorare sia i quartieri della fascia esterna della città, da cui provengono la maggior parte dei pendolari, sia centro storico”.

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