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Sarà un “Queen day” speciale quello che si terrà a Tremestieri Etneo, presso il parco Padre Consoli, nella giornata di sabato 18 maggio. Un progetto di Telethon – “Il mondo a colori” –  che farà di Tremestieri già “città della pace e del dono” anche un “Comune del cuore”.

 A condividere e sostenere la manifestazione di beneficenza a favore di Telethon per la ricerca sulle malattie rare, fortemente voluta dall’associazione Arcobaleno e dal suo presidente Tiziano Laudani con il suo staff, il sindaco Santi Rando, a nome di tutta l’amministrazione comunale, durante la conferenza stampa che si è tenuta il 6 maggio nell’aula consiliare.

Presenti alla presentazione dell’iniziativa il presidente del coordinamento provinciale di Telethon di Catania dott. Maurizio Gibilaro e, in rappresentanza del Comitato della Lega Italiana Fibrosi Cistica, il presidente Rosalba Ficarra, e dei donatori di sangue Advs-Fidas di Tremestieri Etneo il direttore sanitario dott. Vincenzo Caruso, anche nella veste di esperto di Talassemia, la prima patologia ad essere studiata per una terapia genica risolutiva per le numerose malattie rare.

La serata musicale, con inizio alle ore 20:30, prenderà il via con l’esibizione della cantante Ylenia Aquilone reduce dal programma “The Voice” e si concluderà con il grande concerto dei “Miracle” Italian Tribute band Queen. Però già fin dal pomeriggio sarà possibile, a cura dell’Advs-Fidas e dei volontari dell’associazione di giovani medici “Archè”, eseguire programmi di prevenzione sanitaria con la misurazione della pressione arteriosa e della glicemia e sottoporsi, per gli aspiranti donatori di sangue, agli esami di idoneità alla donazione.

Nel corso della serata, presentata dalla giornalista Elisa Petrillo, sarà ufficialmente consegnato un assegno di 500,00 da parte del sindaco e della giunta, quale contributo personale alla raccolta di fondi per la Fondazione Telethon nella speranza che ogni persona con malattia rara e le loro famiglie possano conseguire finalmente nel più breve tempo possibile la tanto attesa guarigione.

V. C.

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