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Dal 3 al 9 giugno LAV torna a Lampedusa per una nuova settimana di iniziative dedicate ai randagi dell’isola, in collaborazione con l’Amministrazione comunale.

“Ci eravamo lasciati a gennaio 2019, al termine della prima fase del ‘Progetto Isola, uno strumento di civiltà’, per l’identificazione, la sterilizzazione e l’accudimento dei cani senza famiglia di Lampedusa, finalizzato alla loro cura e alla corretta convivenza e interazione con cittadini e turisti, a cui LAV ha prontamente risposto entrando in azione sul campo – ricorda Ilaria Innocenti, Responsabile LAV Animali Familiari che spiega – come promesso, torniamo a Lampedusa per completare il lavoro iniziato: nel mese di maggio abbiamo consegnato un’importante donazione di generi alimentari, antiparassitari per cani e gatti e strumentazione, e siamo appena sbarcati sull’isola con un nostro team per riprendere le attività di sterilizzazione, ampliandole anche alla popolazione felina”.

Secondo il censimento del servizio veterinario ASP, infatti, a Lampedusa sono presenti ben 16 colonie feline, composte da un numero di gatti liberi ma accuditi che si aggira intorno ai 350. La nuova settimana di interventi di sterilizzazione si concentrerà soprattutto su di loro, oltre che sui cani.

 Al fianco di LAV saranno presenti 3 medici veterinari e un operatore veterinario dell’ASP di Palermo, oltre all’Associazione locale “Il cuore ha 4 zampe” (www.ilcuorehaquattrozampe.org), che ha attivamente partecipato a Progetto Isola sin dall’inizio delle attività, e al Sindaco del Comune di Lampedusa e Linosa, promotore dell’iniziativa.

Le attività si svolgeranno nei locali dell’ambulatorio veterinario – il primo e l’unico a Lampedusa – donato da LAV nel 2018.

L’allestimento dell’ambulatorio veterinario è solo una parte del lavoro svolto da LAV nell’ambito di Progetto Isola fra luglio 2018 e gennaio 2019. In questi mesi, infatti, l’associazione ha:

  • organizzato quattro settimane di sterilizzazione e microchippatura. Tutti i 130 cani randagi dell’isola sono ora sterilizzati, anagrafati e microchippati a nome del Sindaco. Inoltre, sono stati sterilizzati e microchippati i primi 41 gatti che vivono liberi sul territorio, visitati 219 tra cani e gatti; 59 sono stati i cani di famiglia microchippati;
  • svolto 127 prelievi per controlli medici approfonditi,
  • somministrato 30 trattamenti contro le infestazioni da zecche;
  • donato decine di antiparassitari;
  • svolto interventi di emergenza, come quello in soccorso di Lazzaro, gattino investito da un’auto;
  • donato 1.800 kg di croccantini per cani e 300 kg per gatti;
  • donato dieci dispenser cibo e acqua;
  • donato tre lettori di microchip alla Capitaneria di Porto, alla Polizia Municipale, e alla Società di gestione dell’Aeroporto per controllare tutti i cani in entrata sull’isola;
  • prodotto e diffuso in tutta l’isola una campagna informativa per la corretta convivenza e interazione tra turisti e randagi, con manifesti, depliant ed espositori, in lingua italiana e inglese;
  • contribuito all’emanazione di due ordinanze del Sindaco su obblighi di legge anagrafe, microchip e contro l’abbandono;
  • sostenuto l’associazione locale partner del progetto “Il cuore ha 4 zampe”, presente con le sue volontarie che vivono sul territorio e accudiscono gli animali 365 giorni l’anno.

“Inauguriamo questa nuova settimana di attività, la quinta di presenza stabile sull’Isola in meno di un anno, augurandoci il massimo risultato dall’impegno che sarà dispiegato sul campo dalla nostra squadra, anche grazie ai contributi ricevuti in questi mesi da soci e donatori LAV – conclude Ilaria Innocenti – l’appuntamento è tra sette giorni, quando rendiconteremo i risultati della nostra azione per i cani e i gatti di Lampedusa a tutti coloro che ci seguono e ci sostengono ogni giorno”.

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