Catania News

Stanotte personale della Squadra Volante, durante il servizio di controllo del territorio, mentre transitava al viale Moncada, nel quartiere librino, notava un’insolita luce proveniente da un casolare abbandonato circondato da rovi.

Pertanto, insospettito dalla strana circostanza, procedeva a effettuare un controllo. Circondato il rudere per evitare la fuga di eventuali soggetti presenti all’interno, i poliziotti da una attenta ricognizione del luogo, hanno appurato che la vegetazione antistante uno degli ingressi del casolare era calpestata, facendo desumere, quindi, che qualcuno di recente fosse passato da lì.

A seguito di un’accurata ispezione del casolare, all’interno del quale era ormai cresciuta una fitta vegetazione spontanea, rinvenivano un involucro di plastica avvolto da nastro adesivo, contenente una pistola e due fucili, che venivano sequestrati a carico di ignoti.

Dopo averle messe in sicurezza e trasportate in Questura, sono stati effettuati i rilievi della Polizia Scientifica, e successivamente si è potuto appurare che uno dei due fucili era di provenienza furtiva.

Nel tardo pomeriggio di ieri, personale della Squadra Volante ha rinvenuto e sequestrato a carico di ignoti in un casolare abbandonato, ubicato nel quartiere Librino, 83 cartucce calibro 357 magnum, contenute in una busta di plastica occultata sotto materiale di risulta.

Volanti

Nella serata di ieri, personale della Squadra Volante dell’U.P.G.S.P. ha denunciato in stato di libertà un diciassettenne, resosi responsabile dei reati di resistenza a P.U. e lesioni personali stradali gravi.

In particolare, gli operatori in transito sulla SS192 notavano un giovane a bordo di un motociclo Honda SH 300 il quale alla vista della volante si dava a precipitosa fuga. Nonostante venissero azionati i dispositivi di segnalazione acustica e visiva in dotazione alla volante, lo stesso, proseguiva la sua fuga a folle velocità per le strade cittadine per circa sei chilometri, non curante del fatto di mettere a rischio l’incolumità sia degli  operatori che degli utenti della strada.

Questa follia è durata  fino a quando non ha perso il controllo del mezzo scontrandosi con un motociclo che procedeva in senso di marcia opposto. Sul posto veniva inviato personale del 118 che trasportava entrambi i motociclisti presso il pronto soccorso di un ospedale cittadino. Il minore ha dichiarato ai poliziotti di essere scappato perché privo della copertura assicurativa e della patente di guida.

La bravata si è conclusa fortunatamente con una prognosi giudicata guaribile in dieci giorni per il ragazzo alla guida dell’Honda, mentre, per l’uomo investito, la prognosi è stata di trenta giorni a causa delle lesioni riportate. Dopo i rilievi della Polizia Locale, il minore veniva condotto in Questura, denunciato e riaffidato alla madre.

Nel corso della notte personale dell’U.P.G.S.P. Squadra Volante ha denunciato in stato di libertà M.J.S., pluripregiudicato, per il reato di tentato furto aggravato.In particolare, veniva diramata via radio una nota la quale descriveva dettagliatamente due soggetti che, poco prima, avevano tentato di rubare un motociclo parcheggiato in via Dalmazia allontanandosi poi per il viale V. Giuffrida.

Gli operatori si ponevano immediatamente alla ricerca dei malfattori, individuando poco dopo e non distante dal luogo del tentato furto, uno dei due soggetti, che è stato accompagnato in Questura per gli accertamenti di rito.

L’uomo veniva riconosciuto dalla vittima del tentato furto che nel frattempo era giunta in Questura per formalizzare la denuncia. Il malfattore è stato denunciato e, ammesso le proprie colpe, si prodigava per rimborsare i danni causati al proprietario del mezzo.

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