Continua il progetto “Poste italiane e Carabinieri insieme” per consegnare la pensione agli anziani. La convenzione siglata lo scorso mese fra l’Arma e Poste Italiane, permette ai cittadini, di età superiore ai 75 anni, che non abbiano familiari in grado assisterli, di ricevere a domicilio, tramite i Carabinieri la pensione in contanti.
L’accordo è parte del più ampio sforzo messo in atto dai due partner istituzionali, ciascuno nel proprio ambito di attività, per contrastare la diffusione del Covid-19 e mitigarne gli effetti, anche mediante l’adozione di misure straordinarie volte ad evitare gli spostamenti fisici delle persone, e, in particolare, dei soggetti a maggior rischio, in ogni caso garantendo il mantenimento della distanza interpersonale di almeno un metro.
Stamattina a Giarre (CT), i Carabinieri della locale Stazione si sono recati presso l’ufficio postale con delega della richiedente, una signora di 85 anni, hanno riscosso l’indennità pensionistica, consegnandola poi presso l’abitazione al marito della beneficiaria. Ovviamente, tutte le operazioni sono svolte da personale esclusivamente in uniforme.
La direttrice dell’ufficio postale Maria Di Maio si è detta “soddisfatta del successo che sta avendo il progetto e di orgogliosa di partecipare con l’ufficio di Giarre all’espletamento di un servizio solidale e di alto valore sociale. La sottoscrizione di questa convenzione tra Poste Italiane e l’Arma dei Carabinieri conferma il nostro ruolo strategico a sostegno del Paese e la vicinanza al territorio”.
L’iniziativa permette anche di tutelare le persone anziane dalla commissione di reati a loro danno, quali, truffe rapine e scippi. I pensionati possono contattare il numero verde 800556670 messo a disposizione da Poste Italiane o chiamare la più vicina Stazione dei Carabinieri per richiedere maggiori informazioni.
