Cronaca

Tari più leggera per gli esercenti di Tremestieri Etneo e slittamento delle rate anche per le utenze domestiche.

Nell’ultima seduta, il Consiglio Comunale ha approvato il regolamento TARI con un emendamento a firma del Sindaco e dell’Assessore ai tributi Fabrizio Furnari.

Nel documento si è deciso di introdurre la possibilità di esonero dal pagamento della parte variabile del tributo per tutti gli esercizi commerciali del territorio che ne facciano richiesta, attestando un decremento dell’attività durante il periodo del lockdown.

Tutte le utenze, comprese quelle domestiche, potranno posticipare il pagamento della prima rata alla data di scadenza della seconda, ovvero al 16 settembre, mentre la seconda rata potrà pagarsi entro il 16 ottobre, senza incorrere in sanzioni o interessi di mora.

Approvato anche l’emendamento, a firma dei consiglieri di maggioranza, che consente di non considerare ai fini del computo del tributo per una determinata unità abitativa, gli anziani dimoranti presso una casa di riposo e i soggetti che svolgano attività di studio o di lavoro all’estero o in altra provincia per un periodo superiore a sei mesi.

La maggioranza del Consiglio Comunale ha approvato gli emendamenti e la proposta così emendata, rendendo pertanto attive le agevolazioni.

Il Sindaco Santi Rando ha dichiarato: «Abbiamo ritenuto importante venire incontro alla cittadinanza in una congiuntura così delicata Famiglie e imprese sono state particolarmente provate dalla crisi economica dovuta al lockdown. È pertanto necessario che l’amministrazione prenda atto delle difficoltà che i cittadini si trovano ad affrontare e cerchi in tutti i modi di venire loro incontro».

Aggiunge il primo cittadino: «Tengo a ringraziare tutti i consiglieri comunali che hanno votato la proposta e gli emendamenti, il Presidente del Consiglio Ferdinando Smecca e il presidente di commissione Alessio Firrincieli, che col loro lavoro hanno fatto sì che le agevolazioni previste diventassero da subito concrete e operative per tutti i cittadini».

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