Dolce, salato, inebriatoRubriche

Gli spaghetti alla chitarra sono un primo della tradizione abruzzese molto conosciuto in tutta Italia. Il singolare nome è dovuto allo strumento che si utilizzava per prepararli, ovvero “lu carrature” detta anche chitarra, un attrezzo provvisto di corde metalliche con il quale si taglia la pasta. Non siamo quindi davanti al classico e famosissimo spaghetto rotondo, ma a una sua variante resa celebre per il modo in cui viene prodotta.

Cosa c’è da sapere sugli spaghetti alla chitarra

Conosciuti anche con il nome di tonnarelli o maccheroni alla chitarra, o ancora maccheroni carrati in Abruzzo e troccoli in Puglia, questa pasta, famosa grazie alla sezione quadrata e alla sua porosità, fa ancora meglio quello che dovrebbe fare ogni spaghetto che si rispetti: raccoglie tutto il sugo rendendo i piatti in cui viene utilizzata decisamente gustosi. Sposata poi con condimenti come funghi porcini, tartufo nero e caciocavallo fuso, va a rappresentare al meglio alcuni must della cucina italiana. Non a caso la paternità della nascita di questo particolare formato è rivendicata da un gran numero di regioni italiane, che se la litigano e contendono come propria. Il conflitto, ancora aperto, vede protagoniste le regioni dell’Italia centrale e meridionale, dove ancora oggi questi particolari spaghetti vengono preparati in casa secondo il metodo di produzione tradizionale. Vista la loro fama non stupisce che noti pastifici italiani come La Molisana si siano ispirati proprio agli spaghetti alla chitarra per il loro formato di pasta di punta. Per quanto vengano rivisitati in chiave moderna, questi spaghetti devono ancora molto alla tradizione che vedeva le donne portare a termine il lavoro passando un dito sulla sfoglia tagliata, alla base dello strumento, per far scendere la pasta come se stessero suonando le corde di una chitarra.

Le ricette da cui prendere ispirazione

Se non lo avete già fatto, è giunto il momento di assaporare il gusto unico di questo piatto. E se è vero che questa pasta può essere abbinata con moltissimi tipi di sughi, si può sempre fare una selezione delle ricette più sfiziose. Semplici, leggeri ma indimenticabili saranno questi spaghetti se accompagnati con un sugo pomodoro fresco e basilico. Con ingredienti semplici ma di qualità come passata, cipolla, basilico, sale e olio d’oliva sappiamo tutti come si possa creare un piatto davvero unico. Passando a qualcosa di più saporito e gustoso, proponiamo di accompagnarli con salsiccia e rosmarino. Anche qui pochi ingredienti, quali cipolla, salsiccia, rosmarino, sale e pepe, basteranno a creare un piatto da leccarsi i baffi. Unico appunto, ricordate di non usare l’olio, basterà il grasso della carne a insaporire il piatto. Ma si possono proporre anche con una ricetta di rivisitazione come il pesto alla genovese, al quale vengono aggiunti i gamberi, oppure al nero di seppia, fino ai celebri tonnarelli cacio e pepe. Insomma, ce n’è davvero per tutti i gusti e per tutti i palati.

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