Catania News

San Giovanni Li Cuti è una piccola borgata marinara della parte est della città di Catania, con una delle spiagge più rinomate del territorio. In siciliano si utilizza il termine “Li Cuti” per indicare delle formazioni di origine lavica o degli scogli sottoposti all’azione erosiva del mare. Tale nomea e tale prestigio hanno evidentemente risentito della natura dei luoghi e della loro unicità; ragione per la quale il Rotary club di Catania est e il Rotaract di Catania est hanno ideato, progettato e realizzato un intervento per abbellire e rendere più funzionale la spiaggetta di San Giovanni li Cuti con la donazione di cestini per la raccolta di cicche e di contenitore per la raccolta delle deiezioni canine.

Un progetto presentato alla città alla presenza del governatore del distretto Rotary 2110 Sicilia e Malta, Alfio di Costa del segretario distrettuale Giuseppe Pitari, dell’assessore al mare Michele Cristaldi e del dott. Maurizio Catania dirigente del comune di Catania. Ad inaugurare ufficialmente il sito, con i nuovi servizi, il presidente del club Rotary Catania Est Concetto D’Antoni.

“Quella di oggi – ha spiegato Alfio Di Costarappresenta un importante contributo non solo per la salvaguardia ambientale dell’ecosistema marino sul litorale catanese ma, soprattutto, sul piano educativo: sensibilizzare ad avere un atteggiamento più attento verso l’ambiente, al fine di valorizzarlo e non comprometterlo, è fondamentale per guardare al futuro con speranza. Stando alle proiezioni scientifiche, nel 2050 in mare ci saranno più rifiuti: l’auspicio è quello di riuscire ad accrescere l’attenzione dei cittadini sull’emergenza globale del mare e delle coste al fine di stimolare l’adozione di comportamenti più sostenibili”.

A seguire, a Paternó, nel pomeriggio, presso i locali della ex pretura, è avvenuto l’incontro con il sindaco della città Antonino Naso. Tra gli argomenti oggetto dell’incontro quello delle infrastrutture, dell’apertura Scuole e il caso Covid, La Valle del Simeto, lo Screening (progetto distrettuali).

Presente all’incontro il governatore del Rotary del Distretto 2110 Alfio Di Costa, il cosegretario Giuseppe Pitari, il presidente del Rotary Club Paternó-Alto Simeto Ada Cunsolo e la segretaria del Rotary Paternó Isabella Basile.

A seguire, il governatore prof. Alfio Di Costa ha fatto visita all’ambulatorio “Catania Salute e Solidarietà onlus” realizzato attraverso un global grant, con i fondi del PDG Salvo Sarpietro e del Rotary Club Catania. Il progetto ha avuto l’appoggio dei Club Rotary catanesi. Presenti, tra gli altri, anche il pdg Salvo Sarpietro, la presidente del RC Paternó Alto Simeto Agata Ada Cunsolo e una qualificata rappresentanza di soci, oltre naturalmente ad Alfio Di Costa, governatore del Distretto 2110, e il cosegretario Giuseppe Pitari.

Catania come modello di impegno e sostegno concreto alle fasce più deboli, dunque, grazie all’attività dell’ambulatorio “Catania Salute e Solidarietà Onlus”, la realtà che dal 2017 fornisce assistenza sanitaria gratuita ai cittadini bisognosi provenienti da ogni parte del mondo.

“Sono colpito – ha commentato il governatore del Rotary del distretto 2110 – per la particolarità dei servizi e la passione dei volontari che procurano le necessarie prestazioni mediche a tutti coloro che non potrebbero averne accesso”.

“Ancora di più per la felice circostanza che la metà dei pazienti aiutati da questa struttura sono stranieri, rifugiati e cittadini. Desidero evidenziare la rilevanza, oggi, di fornire al mondo, attraverso progetti di questo tipo, opportunità: questa è la vera anima del Rotary” ha commentato il governatore del Rotary del distretto Rotary 2110 Sicilia e Malta.

Catania Salute e Solidarietà, integra i servizi delle strutture locali del Sistema sanitario nazionale e include tre ambulatori dedicati a Medicina Interna e Cardiologia, Chirurgia e Pediatria, Odontoiatria, oltre a fornire attività di orientamento sociosanitario, uno sportello di ascolto psicologico e assistenza legale.

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