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Non basta una grande prova per l’Italia di Brunel nel match di apertura del Sei Nazioni 2016, gli azzurri infatti allo Stade de France cadono, ma a testa alta, 23-21. Una bella partita, tra due XV rinnovati, con diversi esordienti, che si sono dati battaglia dall’inizio alla fine quando  i Bleus in vantaggio solo di due punti hanno tremato ed hanno rischiato la sconfitta.

L’Italia (con le mete di Sergio Parisse e Carlo Canna) arrivata fino al +8 a inizio secondo tempo, ha poi subito la rimonta da parte dei padroni di casa (in meta tre volte con Vakatawa, Damien Chouly, Hugo Bonneval). Nel finale è botta e risposta con i calci piazzati e dopo il vantaggio degli azzurri con Haimona, arriva il calcio dei francesi con Plisson che la mette dentro da 50 metri per il definitivo vantaggio (23-21).

La partita finisce con i padroni di casa in difesa e  l’Italia in avanti, alla ricerca della punizione del definitivo sorpasso, fino all’ultimo possesso a disposizione di capitan Parisse con il drop tentato ma che rotola a lato dei pali. Finisce così 23-21 per la Francia, ma con l’Italia a testa altissima allo Stade de France con una Francia ancora in costruzione, giovane e sicuramente promettente. Per gli azzurri di Brunel una gara coraggiosa e prossimo impegno domenica all’Olimpico contro l’Inghilterra. Nella storia del Sei Nazioni l’Italia non ha mai battuto la Francia in trasferta, ma comunque stavolta ha sfiorato l’impresa.

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