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Gianluca Pellerito e’ attualmente l’unico italiano band leader presente nel cartellone 2016 del leggendario Blue Note di New York. Il 21enne, batterista , nato a Palermo, vive e studia a Boston alla prestigiosa Berklee College of Music, con il suo quintet sarà di scena il prossimo 21 marzo, alle 20, su uno dei palchi più prestigiosi al mondo quello del Blue Note di New York.

Lo farà con il suo quintet: Michael Eckroth (Piano), Sheryl Bailey (Guitar), Marco Panascia (Bass), Karen Marie (Singer), offrendo il suo jazz funk frizzante e coinvolgente. Gianluca e’ stato anche il più giovane musicista al mondo a suonare da band leader, nel 2009 all’età di  14 anni ha esordito al Blue Note di Milano.

La discografia:

Il primo cd del 2009 dal titolo Three Drums Show lo vede accanto a Peter Erskine – Alex Acuna e l’Orchestra – Etichetta The Brass Group Records – un disco live registrato al teatro di Verdura di Palermo il 29 luglio del 2009.

Il secondo cd uscito nel 2013 “Jazz my Way” Herbie Hancock Tribute, registrato in quintet a Umbria Jazz Winter il 28 dicembre 2012 e presentato in anteprima il 5 luglio 2013 alla serata inaugurale di Umbria Jazz Summer 2013, su etichetta Emercy Universal.

Nato a Palermo, il 1 maggio del 1994, a 8 anni si esibisce a Umbria Jazz 2002 nell’ensamble della Berklee. A 13 anni il suo primo concerto da band leader, “Gianluca Pellerito and Orchestra” al teatro Golden di Palermo, dove viene inserito nel prestigioso cartellone Jazz della Fondazione Brass Group, partecipa accompagnato da una Orchestra di 30 elementi, alla rassegna che vede impegnati nomi come John Pizzarelli, Rachelle Ferrell, Billy Childs e altri.

A 14 anni l’incontro con Peter Erskine, che chiede al giovane batterista siciliano di aprire il suo concerto. Al ritorno negli Usa, Peter Erskine in un intervista al magazine Rhythm, afferma:“Gianluca Pellerito mi ricorda tanto me da piccolo e credo sarà il mio futuro”

Nasce una grande amicizia che si concretizza due anni dopo con il concerto live e cd live “Three Drums Show” che vede tre batterie sul palco, quella di Erskine, di Pellerito e di Alex Acuna e la grande orchestra della Fondazione The Brass Group. A 16 anni, su invito della famiglia Kennedy, Gianluca viene invitato a suonare al Kennedy Center di Washington. Seguiranno due tour negli Stati Uniti, con tappe sia a New York che a Washington.

Nel 2011 partecipa come special guest al concerto degli Incognito, il suo leader Bluey Maunick, chiama ancora Gianluca per la sua data al Blue Note. Nel 2012  gli viene affidato il concerto delle Olimpiadi di Londra e in quella occasione Gianluca va con il suo quintet. Nell’ottobre del 2012, Gianluca Pellerito viene nominato ambasciatore della musica jazz italiana in Inghilterra. Nel dicembre del 2012 registra il suo secondo cd live a Umbria Jazz Winter – Orvieto. Nel 2013 apre la 60° edizione di Umbria Jazz Summer – Perugia. Nel 2014 tour negli Stati Uniti con concerti all’Highline Balleroom di New York e al Blues Alley di Washington. Ha al suo attivo ben due  tour in Brasile con la partecipazione al Tudo Jazz Festival. Dal 2015 Gianluca vive e studia a Boston presso la prestigiosa Berklee College of Music.

“Ho un legame speciale con il Blue Note – dichiara Gianluca Pellerito – il Blue Note e’ un posto magico, ho esordito al Blue Note di Milano a 14 anni – ed essere oggi nella sua sede storica di New York e’ per me un sogno.

Dice di lui, Peter Erskine, il suo scopritore: “La prima volta che ho sentito suonare Gianluca Pellerito è stato con l’Orchestra Jazz Siciliana durante il progetto Kenton. Mi ha fatto subito pensare a me quando ero piccolo. È un ragazzino che ha molto talento. Salire sul palco con lui è già stato e sarà ancora un onore per me”.

Dice di lui Alex Acuña: “Penso che Gianluca sia un grande musicista e penso anche di poter imparare molto da lui. Non vedo l’ora di condividere il palco con lui, e con Peter naturalmente”

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