Una denuncia ed un arresto della Polizia per maltrattamenti in famiglia e per atti persecutori

Polizia

Nel pomeriggio di ieri, agenti delle Volanti dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico hanno denunciato in stato di libertà un uomo per il reato di maltrattamenti in famiglia. In particolare, la moglie dello stesso ha contattato il 113 riferendo che il marito aveva minacciato di morte lei e la figlia. Viste anche le pregresse circostanze di maltrattamenti, da cui erano scaturite denunce sporte dalle donne, in una delle quali la figlia era stata costretta a ricorrere alla cure dei sanitari, il P.M. di turno ha disposto l’allontanamento d’urgenza dalla casa familiare del marito. Il provvedimento notificatogli, infatti, dispone il divieto di avvicinarsi ai luoghi abitualmente frequentati dalla moglie.

Nella serata di ieri, invece, personale delle volanti dell’UPGSP ha arrestato P. F. (cl’69) per atti persecutori aggravati. A seguito di segnalazione per lite in famiglia, gli agenti sono intervenuti nell’abitazione della moglie, con la quale non conviveva da più di un anno e all’ingresso del condominio, i poliziotti hanno trovato l’uomo che, in evidente stato di agitazione, si rivolgeva in modo offensivo alla moglie, manifestando minacciosi propositi di morte nei confronti dell’uomo col quale, a dire del P.F., la donna intratteneva una relazione ormai da tempo. Poco prima, lo stesso P.F. aveva minacciato la moglie, in presenza della figlia minorenne, costringendola a chiudersi in camera da letto.

di Michele Minnicino 20315 articoli
Condirettore, giornalista professionista, specializzato in Opinione Pubblica e Comunicazione di Massa, ha collezionato esperienze lavorative nei diversi settori dell’informazione, carta stampata, televisione, uffici stampa di associazioni di Consumatori e Consorzi Pubblici, insegnamento del giornalismo agli studenti degli istituti superiori.

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