Obiettivo raggiunto: finale e riscatto dopo la sconfitta dell’andata. La Rainbow del presidente Fabio Ferlito batte 69 a 51 il Cus UniMe e raggiunge la finale dei playoff della Serie B/C femminile di basket, ribaltando il risultato dell’andata quando aveva perso per appena un punto. Le catanesi dovranno affrontare in finale Reggio Calabria per conquistare un posto nella fase nazionale.
LA PARTITA. Buon avvio di gara della Rainbow, le ragazze allenate da coach Gabriella Di Piazza dimostrano di aver compreso gli errori della partita d’andata e non lasciano nulla al caso. Di Piazza inizialmente si affida all’esperienza di Bruni, Ferlito ed Eric: la risposta sono i 15 punti che la Rainbow mette a segno nei primi 5 minuti di gioco. La differenza tecnica tra le due squadre appare evidente, il primo quarto si chiude con la Rainbow in vantaggio 19 a 13. Un vantaggio di 6 punti che poteva essere più ampio. Nel secondo parziale, proprio quando il Cus UniMe prova a recuperare, sale in cattedra Deborah Bruni (8 punti) che, con due triple consecutive, rimette al sicuro il vantaggio. Ma Messina, spinta dalla sua allenatrice non demorde e lotta su ogni pallone. La Rainbow è brava a non peccare di presunzione e grazie anche alla prova della Eric, miglior marcatrice con 20 punti, le catanesi allungano a +18, andando all’intervallo in vantaggio 46 a 29. Durante la pausa match-esibizione per i bambini del progetto scuola Rainbow, guidati da Marco Lo Faro: canestri e sorrisi davanti agli occhi di parenti e genitori.
Nella ripresa Gabriella Di Piazza chiede alle sue ragazze di mantenere alta la concentrazione: guai a cullarsi del vantaggio conquistato nella prima parte di gara. La Rainbow, dunque, prova a controllare il match, consapevole che per conquistare la finale basta vincere la partita con appena due punti di scarto. Con Deborah Bruni in panchina, è l’esplosività di Mbombo (11 punti ) a tenere banco: la numero 12 segna canestri a ripetizione sfruttando la sua velocità. A tre minuti dalla fine del terzo quarto il vantaggio Rainbow sale a + 23. Il pubblico presente al PalaCatania si fa sentire regalando alle giocatrici di casa il supporto necessario per chiudere il terzo parziale con 20 punti di vantaggio, 58 a 38. L’ultimo quarto è d’accademia per la Rainbow che si deconcentra pensando già alla finale. Alza la ove la coach Di Piazza richiamando le sue atlete a far bene, anche se con Bruni fuori per 5 falli, la Rainbow controlla senza particolari problemi e porta a casa la vittoria con il punteggio di 69 a 51.
LE DICHIARAZIONI. Piedi per terra e voglia di pensare già al prossimo impegno per coach Gabriella Di Piazza:«Ancora ci sono tante cose che vanno sistemate. Sono soddisfatta per la vittoria perché, come ho già detto, non ci alleniamo mai insieme. Speriamo in questa settimana di recuperare le infortunate per prepararci al meglio alla partita contro la Viola». Più soddisfatto, invece, il capitano della Rainbow, Marzia Ferlito:«Contenta di questa vittoria perché non era semplice. Abbiamo preparato bene la gara nonostante gli infortuni. Abbiamo fatto pochi errori e sono orgogliosa della ragazze». Chi, invece, rivolge il proprio pensiero al pubblico è Deborah Bruni:«Sono contenta, anche perché oggi c’era tanta gente al PalaCatania. Il pubblico ci servirà per la finale perché non sarà una partita facile»
Il tabellino del matchRainbow Catania – Cus Uni MeParziali:
19-13; 46-29; 58-38
Arbitri: Calandra di Palermo; Saeli di Bagheria(PA)
Rainbow Catania:, Ferlito 9, Magrì n.e, Gandolfo n.e, Capici 2, Parisi 9, Bruni 8, Chiarella 5, Mbombo 11, La Manna 7, Eric 20, Parrinello n.e. All. Di Piazza
Cus UniMe: Dominguez, Raffaele 13, Kramer 11, Cascio 2, Ingrassia 15, Grillo , Guerrera 6, Scardino 3, Salomone, Melita , De Cola ne. All. Buzzanca