Cronaca

La soluzione per dare ordine ai lidi dell’intera Regione è partita da Catania. Nel corso di un incontro che si è svolto oggi a Palermo, nella sede dell’assessorato Regionale al Territorio e Ambiente, alla presenza dell’assessore Maurizio Croce, l’assessore comunale all’Urbanistica Salvo Di Salvo, ha lanciato una proposta che ha consentito di individuare un percorso per risolvere i problemi connessi all’annosa procedura per le autorizzazioni che gli enti locali dovrebbero rilasciare ai concessionari demaniali dei lidi. Presenti alla conferenza dei servizi anche il Capo di Gabinetto dell’assessorato, Carmelo Frittitta, diversi dirigenti e funzionari della Regione, rappresentanti della Capitaneria di Porto di Catania, della Sovrintendenza di Catania, dell’Ufficio Igiene, dell’Udema oltre ai tecnici dell’Avvocatura comunale e dell’assessorato all’Urbanistica.
La Regione ha dunque fatto propria la proposta avanzata dal Comune di Catania, che fornirà tutto il supporto necessario, riguardo il censimento degli immobili dei lidi che si trovano nelle aree demaniali.

“Questo censimento – ha spiegato Salvo Di Salvo – servirà a individuare in primis la conformità dei volumi presenti in area demaniale e stabilire di conseguenza se sono strumentali alla finalità delle stesse funzioni. Inoltre questo permetterà all’Amministrazione Regionale di avere effettiva prontezza del patrimonio demaniale utile per quando nel prossimo 2020 le concessioni verranno assegnate tramite evidenza pubblica. Gli edifici realizzati in mancanza di titoli di conformità edilizia saranno sottoposti ad ordinanza di demolizione, procedura che espleterà l’Amministrazione Regionale. In attesa della definizione del censimento per proseguire l’attività balneare e la destagionalizzazione i titolari degli stabilimenti dovranno semplicemente comunicare all’Udema là conformità al l’autorizzazione che già hanno in possesso e non sarà più necessario rinnovare l’autorizzazione anno per anno”.

L’assessore Croce ha garantito che il censimento partirà in tempi brevi. “La complessità del demanio marittimo della Città di Catania – ha dichiarato Croce – e le istanze proposte dal sindaco Enzo Bianco e dal segretario regionale di Sicilia Futura Nicola D’Agostino sono stati i presupposti per affrontare il problema delle concessioni demaniali anche alla luce delle recenti ed innovative riforme legislative in relazione all’utilizzo del demanio marittimo. Le interessanti proposte e le conseguenti soluzioni per semplificare le procedure burocratiche derivanti dalla riunione odierna saranno la base per l’amministrazione regionale di ‘best practice’ che saranno introdotte in una apposita circolare da inviare a tutti gli enti competenti ed a tutte le amministrazioni”.

“Il Comune di Catania – ha commentato il sindaco Enzo Bianco – ancora una volta si pone come capofila in un importante progetto che riguarda non solo il rispetto della lgealità e dell’ambiente ma aiuta anche gli imprenditori della balneazione che così vedono ridotti gli adempimenti burocratici da espletare ogni anno. Potranno così prestare più attenzione nel fornire servizi ed attrattività ai catanesi, ai siciliani ed ai tanti turisti che giungono nell’isola per godere del nostro splendido mare”.

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