Il 13 maggio alle 19.00 allo Stadio comunale “Angelina Arena” di Raddusa, i migranti ospiti dello SPRAR di Raddusa, insieme all’Atletico Raddusa, scenderanno in campo per la “Partita della legalità”. Proprio nel mese in cui ricorre la strage di Capaci dove persero la vita il giudice Falcone, la moglie e gli uomini della scorta, l’occasione sarà un modo per ricordare tutti gli innocenti vittime della mafia.
“I nostri ragazzi scenderanno in campo insieme alla squadra locale per la “Partita della legalità” e ognuno di loro rappresenterà una vittima della mafia. Il motto della giornata parafrasando la frase dei giovani palermitani scesi in piazza nel ’93 dopo la stagione stragista, sarà “Non li avete uccisi: le loro idee correranno sulle nostre gambe” sottolinea Gaetana Pagana, Coordinatrice dello SPRAR di Raddusa.
In campo Falcone, Schifani, Montinaro, Dicillo, Aparo, Agostino, Cassarà, Chinnici, Giuliano, Alfano, La Torre, Borsellino, Loi, Catalano, Cosina, Traina, Li Muli, Dalla Chiesa, Puglisi, Impastato, Fava, e Mattarella, che rivivranno attraverso le fasce colorate sul braccio di ogni giocatore.
“La partecipazione dei nostri ospiti a un evento che ha come filo conduttore un tema così rilevante quale è quello della legalità e delle vittime di mafia, rappresenta una “vittoria” sia per il processo di integrazione all’interno del territorio che per la rilevanza dei temi sociali che i nostri ragazzi hanno deciso di mettere in primo piano” ha sottolineato Rossana Russo, Presidente della Cooperativa San Francesco.
