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Incontro aperto al pubblico (attori, abbonati, curiosi, operatori dello spettacolo e stampa) ieri alla sala Verga, in via Fava, tra i lavoratori del Teatro Stabile di Catania ed i sindacati in merito alla difficile situazione che sta attraversando l’ente teatrale etneo e con le forze lavorative che attendono, ormai da ben sei mesi, gli stipendi ed hanno bloccato ogni attività (al “Musco” ed al “Verga”), rimanendo in occupazione ed in agitazione.

Erano presenti all’incontro, oltre a numerosi attori dello “Stabile”, anche i deputati del PD Luisa Albanella e Concetta Raia, l’assessore comunale alla Bellezza condivisa Orazio Licandro, il vicepresidente dello Stabile Jacopo Torrisi.

Le poltrone vuote della Sala Verga di Catania (Ph. Adriano Calabria)

L’interno della Sala Verga di Catania durante l’assemblea (Ph. Adriano Calabria)

Ancora una volta i rappresentanti delle organizzazioni sindacali confederali presenti all’incontro ed i lavoratori hanno chiesto ai politici, al sindaco di Catania, al Governo regionale, di intervenire per risolvere la forte crisi che sta attraversando il teatro. I lavoratori, ripetiamo, allo stremo, sono senza stipendio da 6 mesi e dopo l’arrivo degli ispettori inviati dall’assessore regionale Antony Barbagallo pare che i debiti siano vicini ai 13 milioni di euro. Una situazione, quindi molto delicata, con decine di decreti ingiuntivi già esecutivi.

Ricordiamo che attualmente sono state sospese, a tempo indeterminato, tutte le attività del Teatro Stabile di Catania a causa dello sciopero dei lavoratori. Una situazione al momento di stallo e che tutti si augurano possa sbloccarsi, sia per il futuro dei lavoratori dell’ente che per quello di uno dei fiori all’occhiello della città nel campo culturale come il Teatro Stabile che, con il “Bellini”, sta vivendo davvero uno dei suoi momenti più difficili.

Il video di Adriano Calabria sull’assemblea pubblica di ieri al “Verga”

https://www.youtube.com/watch?v=m7LnnPviRTE

 

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