Dolce, salato, inebriatoRubriche

Continuano gli appuntamenti con il gusto organizzati dall’azienda vinicola “Barone di Villagrande”. Domenica 22 maggio, a partire dalle ore 13, un incontro tra grandi chef: Giulia Carpino dell’osteria Villagrande cucinerà a “quattro mani” con Marco Baglieri.

Giulia Carpino, a soli 23 anni, si trova ad aver in mano le redini di una cucina importante come quella dell’azienda Barone di Villagrande. Nonostante la giovane età, ha già avuto il privilegio di lavorare con grandi nomi della cucina come Gianfranco Vissani. “Grazie a questi maestri ho imparato che la tradizione è la base della cucina e che con umiltà e rispetto nel prossimo si può guidare il più grande dei sogni”, commenta la Carpino.

Marco Baglieri, proprietario e chef del ristorante “Il Crocifisso” di Noto, è uno chef autodidatta che nel giro di poco tempo ha tracciato in cucina la strada di una filosofia semplice: attenzione al territorio con un occhio alle materie prime.

Domenica 22 maggio, queste sapienti mani si incontreranno per raccontare i sapori del territorio e, in particolare, i pregiati vini dell’azienda Villagrande.

In programma una accoglienza immersi nei suggestivi vigneti dell’azienda a Milo con degustazione di “Etna bianco 2015″, di olio Villagrande e delle olive ” Nocellara dell’Etna” con le quali viene realizzato lo stesso olio. Poi, gli ospiti saranno accompagnati nella sala all’osteria: qui i finger food di benvenuto di Giulia e Marco, abbinati all’Etna rosato 2015. A seguire la degustazione del menu realizzato dagli chef per i loro ospiti, abbinato ai vini dell’azienda: Etna bianco Doc superiore 2015, Etna rosso Doc 2014. E per l’occasione un vino che da quast’anno si potrà bere solo in azienda, un vitigno internazionale piantato oltre 40 anni fa: Sciara 2013 in prevalenza Merlot con una percentuale di Nerello Mascalese.

Informazioni e contatti:

Azienda Vinicola BARONE DI VILLAGRANDE

Via del Bosco, 25

95010 Milo (CT)

Tel.: 095 7082175

Fax: 095 7082175

info@villagrande.it

www.villagrande.it

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenti sul post